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°°UCCISI I MAIALI DI CUORI LIBERI • L’ITALIA IN GUERRA CONTRO ANIMALI INNOCENTI°°
All’alba di oggi, mercoledì 20 settembre 2023, le Forze dell’Ordine hanno fatto irruzione nel Rifugio Cuori Liberi di Sairano, in provincia di Pavia.
Da quattordici giorni attivisti e attiviste stavano difendendo con la propria presenza i maiali ospiti della struttura, minacciati di morte dalle varie istituzioni per via della PSA – Peste Suina Africana, un male che sta intaccando le finanze dell’industria suinicola che ogni anno massacra innocenti e si arricchisce sulla loro pelle. Nelle vicinanze del Rifugio nei giorni scorsi sono state allestite delle camere a gas per ammazzare migliaia di maiali degli allevamenti.
Un numero spropositato di agenti è accorso a OBBEDIRE per sgomberare il Rifugio Permanente dove fino a stamattina cercavano di sopravvivere alla crudeltà umana un piccolo gruppo di maiali, già salvati dalla mano violenta della nostra specie. Ne rimanevano in vita 9, di cui alcuni senza alcun sintomo visibile di PSA.
A nulla sono valse le proteste, i muri umani che tentavano di fare scudo, i pianti, le suppliche di lasciare stare quelle creature.
Attivisti e attiviste sono stati manganellati.
Abbiamo visto coi nostri occhi, increduli, le vergognose scene mostrate dalle dirette video girate al Rifugio. Dirette interrotte dall’invito a spegnere i cellulari e minacce di essere portati in Questura.
→ VIDEO DI ANIMALIBERACTION, LA POLIZIA SFONDA LE BARRIERE DEL RIFUGIO
→ VIDEO: LA POLIZIA MANGANELLA ANIMALISTI E ANIMALISTE
→ Video di Porcikomodi
→ ARRIVANO A UCCIDERE GLI ANIMALI
→ ATTIVISTE/I FANNO MURO UMANO
→ ATTIVISTA SI SENTE MALE E SVIENE A TERRA

Hanno ucciso tutti i maiali. Li hanno uccisi mentre loro gli scodinzolavano.
FREEDOM, 5 anni.
CRUSCA, 2 anni.
PUMBA, 5 anni.
DOROTHY, 16 anni.
MERCOLEDì, 3 anni.
BARTOLOMEO, 6 anni.
URSULA, 6 anni.
CAROLINA, 6 anni.
SPINO, 3 anni.
I loro corpi ormai svuotati della vita, il bene più prezioso che MAI nessun individuo dovrebbe permettersi di negare agli altri, sono stati BUTTATI VIA COME SPAZZATURA mentre gli agenti di polizia conversavano tra di loro attendendo lo smaltimento. (VIDEO)

Oggi in Italia è morta la democrazia.
Oggi in Italia è morto il rispetto per la vita.
Oggi in Italia è morta la già scarsa fiducia verso quelle divise che dovrebbero proteggere e difendere, e non picchiare per obbedire a ordini, a esecuzioni.
Oggi in Italia è morta la già precaria stima delle Istituzioni che dovrebbero mettere in atto ciò che dicono di essere: realtà che vogliono il benessere di cittadini e cittadine.

Non mi rivolgo più alle Istituzioni, cieche e capaci di vedere solo il profitto.
Non mi rivolgo più alle Forze dell’Ordine, assoggettate al potere e insensibili.
Non mi rivolgo più a chi usa violenza per chiedere di smettere il proprio triste operato.
Per voi nutro solo distacco, e vi biasimo totalmente dal punto di vista umano per il vergognoso operato di cui siete stati capaci.
Per uno Stato che ha assicurato cure a un boss mafioso, assassino, latitante per 30 anni e che scarica violenza su civili inermi e ammazza animali innocenti provo solo vergogna!
Mi rivolgo invece a tutte le persone di buon cuore, ma che ancora mangiano animali.
Mi rivolgo a voi, che purtroppo non vi rendete conto realmente del mondo in cui viviamo perché le bugie sono state rese verità da tempo immemore.
Mi rivolgo a voi.
A voi rivolgo questa mia supplica:
riflettete, riflettete su quanto è accaduto stamattina.
Ponetevi quesiti, fatevi domande, mettete in dubbio tutto.
Possono mai Istituzioni, sorde davanti a suppliche di lasciar vivere delle creature da affezione, volere veramente il vostro e nostro bene?
Può mai la giustizia essere ingiusta?
Può mai la legge essere immorale?
Hanno veramente a cuore la vostra salute coloro che vendono animali ammazzati e che stanno arrivando a tutto pur di tutelare i loro profitti?
Oggi è toccato a maiali che stavano cercando di sopravvivere alla Peste Suina.
E se domani toccasse ai vostri animali?
Se si scatenasse improvvisamente una guerra ad altre specie che vivono nelle nostre case, a cani e gatti? Accetteremmo di vedere agenti entrare nelle nostre dimore a massacrare i nostri amati?
Oggi al Rifugio Cuori Liberi è stato fatto.
In un luogo di pace, in un santuario di animali salvati, è arrivata la prevaricazione, è arrivato l’antropocentrismo efferato, brutale, vigliacco e assassino.
È il momento che vi svegliate dal sonno della ragione al quale vi hanno sottoposte/i.
Se viviamo in un mondo pieno di violenza, dove nessuno è al sicuro, dove si commettono omicidi e femminicidi ogni settimana, dove bambini spariscono, dove l’arroganza dilaga, dove il bullismo alberga nelle scuole, dove la violenza si forma dentro le mura domestiche, è perché la nostra società si erge sulla sopraffazione, sulla crudeltà, sul massacro di innocenti ‘colpevoli’ di essere diversi da noi nelle fattezze.
Quando comprate corpi di creature a cui è stata negata la vita con la violenza, state alimentando con la sofferenza il vostro spirito, e state finanziando il mondo crudele e di ingiustizie in cui viviamo.
Decidete oggi stesso di non sostenere più il clima di repressione che stiamo vivendo in Italia e nel mondo. Decidete oggi stesso di prendere parte al movimento etico più importante della Storia dell’umanità, quello del raggiungimento del pari diritto alla vita di esseri umani e animali.
Decidete oggi stesso di fare qualcosa di concreto per il mondo, per dare una seconda possibilità,
una possibilità di riscatto al nostro genere di appartenenza.
Non sostenete più chi lucra sulla morte degli animali.
Non sostenete più chi li confina dentro degli spazi per approfittarsi dei loro corpi.
Non sostenete più l’industria che smonta esistenze che si dimenano e urlano per difendere la propria vitae che non vogliono morire.
Non sostenete più chi vi vuole esseri privi di empatia verso fratelli e sorelle di specie diversa che hanno tutto il diritto di esistere al mondo assieme a noi!
Vi prego.
Riflettete su queste parole.
°°Peste Suina: Condannati a Morte i Maiali del Rifugio Cuori Liberi ODV°°
Quanto sta accadendo in questi giorni, con le ennesime minacce di stragi di innocenti, getta nello sgomento più totale.
Nel nord Italia si sta nuovamente diffondendo la Peste Suina Africana, un’infezione che colpisce i suini domestici e selvatici ma che non influisce sugli umani. Gli animali che ne sono affetti sviluppano febbre, perdita di appetito, debolezza, aborti spontanei, emorragie interne con effetti evidenti su orecchie e fianchi. Può verificarsi anche la morte improvvisa degli animali.
Sono stati ammazzati senza alcuna pietà già decine di migliaia di animali.
Le riprese con il drone effettuate da Essere Animali sono sconcertanti: creature caricate con i muletti e scaricate a peso morto dentro fosse.
→ Video ESSERE ANIMALI
Purtroppo l’infezione è arrivata, non si sa come, anche nel Rifugio Cuori Liberi ODV di Zinasco, in provincia di Pavia. Il 5 settembre due dei maiali ospiti del rifugio sono morti di peste. Ne ha dato notizia la Rete Santuari di Animali Liberati in un post su Facebook.
Con l’angoscia nel cuore avvisiamo tutte e tutti dell’immensa tragedia che ha travolto la Rete dei Santuari di Animali Liberi.
Rete Santuari di Animali Liberi
Nel Rifugio Progetto Cuori Liberi è arrivata la peste.
Due maiali meravigliosi sono morti. I loro organi prelevati.
Il verdetto è stato terrificante. E’ stata riscontrata la Peste Suina Africana.
Non avrebbe mai dovuto succedere. Oggi è stata notificata l’ordinanza in cui viene ordinato di abbattere tutti i suini presenti. La maggior parte di loro stanno bene e sono ignari di ciò che li attende. Da ieri sera stiamo cercando una soluzione anche se tutti ci dicono che non esiste.
Che non accetteranno deroghe. Che non permetteranno rimanga in vita un focolaio.
Anche se risultassero negativi ai test in vivo. Anche se si tratta di suini NON DPA.
E Cuori Liberi un Rifugio Permanente, non un allevamento.
Ma, nonostante ciò, non possiamo non contrastare il provvedimento. Ricorreremo in tutte le sedi necessarie. Troveremo una via laddove non esiste. Per ora vi chiediamo di diffondere la notizia e di starci vicino. Di darci aiuto e sostenerci quando sarà il momento.
Perché il momento verrà.
Nessuno è al sicuro. Neanche gli animali nei rifugi.
Difronte ad un’emergenza sanitaria, come è già successo recentemente per gli umani, non si guarda in faccia nessuno. Si tira fuori il peggio. Appassisce la pietà.
Insorgono il sospetto e i delatori. Se permettiamo che ciò accada e che i maiali vengano abbattuti, sarà un precedente e potrà accadere di nuovo.
E ancora.
E ancora.
Seguiteci e non lasciateci soli.

A dare un aiuto concreto agli attivisti e alle attiviste del Rifugio Cuori Liberi però sono arrivate poche decine di persone. Fonti attendibili ci hanno informato che il ricorso che era stato presentato dalle associazioni animaliste e dagli avvocati è stato rigettato.
Stando a quanto ci giunge dal movimento attivista che si è recato in provincia di Pavia, è prevista l’uccisione degli animali – circa 30 – entro lunedì 11 o martedì 12 settembre.
L’appello di chi presenzia è disperato.
È urgente presenza fisica lunedì e martedì al santuario Progetto Cuori Liberi, in quei giorni è previsto l’abbattimento. Entreranno per uccidere i maiali rifugiati.
Servono corpi, ieri, sabato, c’erano appena 40 persone e a inizio settimana, temiamo che quando sarà davvero necessaria la presenza, neanche la metà delle persone ci sarà.
Permettere che accada una cosa del genere non solo è devastante per la famiglia Cuori Liberi ma è un precedente critico per tutti i rifugi italiani.
Da tutta Italia, c’è qualcuno che può venire?
Possiamo organizzarci per i posti letto a Milano o si può dormire lì.
È fondamentale esserci.
Vi preghiamo.
Il Rifugio Cuori Liberi ODV si trova in
Via Belvaschi 6, Zinasco (Pavia)
Contatto: 342 003 7041
Vi invito a diffondere l’appello a quante più persone possibile e se potete ad accorrere sul posto.
Opponiamoci a questa ingiusta mattanza!
Gli animali non si toccano!

Messaggio da copiare e incollare come commento su pagine di personalità politiche e dello spettacolo:
A Zinasco, Pavia, i maiali del rifugio Cuori Liberi ODV rischiano l’abbattimento a causa della peste suina. Si tratta di 30 esistenze che hanno già vissuto la cattiveria dell’umanità! Attivisti e attiviste li stanno difendendo dalla condanna a morte che pende su di loro. Entro martedì 12 settembre li vogliono uccidere tutti! Per favore, unisciti a noi per fare in modo che possano essere salvati e curati!











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