Archivi giornalieri: 31 Maggio 2010
°° 1° Giugno : L’Europa restringe la libertà di pesca con il Regolamento Mediterraneo °°
" MILANO – Niente più seppie,
calamaretti e telline nelle tavole degli italiani che potranno dire
addio anche a rossetti, bianchetti e latterini, frittura di paranza per
eccellenza dalla Liguria alla Calabria. Tutto questo a partire da
martedì 1 giugno con l’entrata in vigore del Regolamento Mediterraneo.
La Commissione europea, infatti, detta nuove regole per la pesca nel
Mediterraneo, con maglie più larghe che rendono impossibile, ad
esempio, la cattura dei calamaretti e dei rossetti essendo molto
piccoli, e nuove distanze dalla costa a non meno di 1,5 miglia per le
reti gettate sotto costa, che diventano 0,3 per le draghe usate per la
cattura dei bivalvi, come telline e cannolicchi che vivono e si
riproducono a pochi metri dalla costa. Prelibatezze che godono di una
solida tradizione gastronomica italiana ma che si scontrano con
l’obiettivo dichiarato dell’Ue di tutelare le specie a rischio e il
nutrimento dei pesci adulti, imponendo quindi limiti a metodi e confini
dei territori di pesca. "
Già ieri nei principali telegiornali sono state trasmesse interviste a pescatori e ristoratori italiani, i quali affermano che avranno guadagni molto più bassi, poichè gli animali tutelati da questa normativa vengono cucinati in tantissimi "piatti tipici".
La preoccupazione maggiore di Cipriani, autore di autorevolissimi libri
di cucina, è per la seppia che, afferma, «è un elemento fondamentale
della cucina veneta, non possono portarcelo via! Noi non puntiamo tanto
sulle vongole, ma le seppie sono una cosa che serviamo moltissimo»
Ciò che non riesco a capire è l’insensibilità di alcuni individui presenti sulla Crosta Terrestre. Come si fa a definire "elemento fondamentale della cucina" una seppia?? ![]()
La seppia, come tutti gli altri animali che popolano i nostri mari, E’ UN ESSERE VIVENTE PRIMA DI TUTTO !
Ma stiamo scherzando? Lamentarsi perchè avranno meno specie da UCCIDERE!!! Hanno poco da lamentarsi i ristoratori. Vorrà dire che cucineranno qualcosa di meglio… magari non qualcuno che è morto di mancanza d’ossigeno! Ci saranno meno clienti? BENE! Le persone a cui piace macabramente mangiare "pesce" si dovranno adattare.
Gli consiglio di essere meno egoisti, di pensare di più alla vita altrui che alla propria pancia!
Questo, nonostante per tanti italiani è un "oltraggio" alla cucina tradizionale, per me è un passo avanti nella giusta direzione.
Un piccolo progresso che spero continui sempre di più , fino ad arrivare alla TOTALE ABOLIZIONE DELLA PESCA .
Gli animali non si toccano!











