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°° Mazara del Vallo: Cani Accalappiati Per Ordine Del Sindaco °°

Quello che sta accadendo in questi giorni ai cani randagi di Mazara del Vallo ha dell’incredibile.
Delle persone mi hanno informato infatti sulla nuova ordinanza del sindaco, Nicola Cristaldi, che prevede l’accalappiamento di TUTTI i cani randagi ( che ne sono davvero tanti ) presenti nelle strade della città.
L’accalappiacani è già all’opera da due giorni e diversi cani sono stati portati via e continueranno ad essere portati via 3 giorni alla settimana.
Gli animali vengono trasferiti in un centro già tristemente noto per le sorti di chi viene ospitato.

Sulla sua pagina Facebook il sindaco ha avvertito i cittadini scrivendo:

Mazara, da domani servizio straordinario di accalappiacani

“Le azioni di contrasto al fenomeno del randagismo, acuito dall’abbandono indiscriminato nel nostro territorio di cani provenienti da altre città, già denunciato alla Prefettura, saranno intensificate nei prossimi giorni con un servizio straordinario di accalappiamento che si terrà domani, mercoledì e venerdì e che proseguirà nelle prossime settimane, fin quando il fenomeno sarà normalizzato”.

Lo dichiara il Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi annunciando un servizio straordinario di accalappiamento randagi che interesserà tutto il territorio comunale. Il servizio è attuato in proroga dall’impresa Ricara di Caltanissetta in attesa dell’esito della procedura aperta per l’affidamento annuale del servizio, il cui termine di presentazione delle istanze scade il 21 gennaio prossimo (il bando è pubblicato nella sezione bandi e avvisi del portale www.comune.mazaradelvallo.tp.it).

Gli sforzi e gli ingenti investimenti attuati dall’amministrazione comunale con l’apertura del primo rifugio sanitario cittadino e l’avvio di una campagna adozioni vengono ridotti dal verificarsi costante di abbandoni nel nostro territorio di cani, portando il numero degli animali a circa 500, tra quelli ospiti nel canile Ricara, quelli che transitano nel rifugio sanitario e quelli in libertà.

“Facciamo appello ai nostri concittadini amanti degli animali – prosegue il Sindaco – affinché segnalino episodi di abbandono. Lavoreremo perché in ogni quartiere possa esserci un riferimento, una sorta di tutor, che faccia da collegamento tra l’amministrazione ed il territorio per affrontare di più e meglio il fenomeno del randagismo. E’ in fase di redazione – conclude il Sindaco – il progetto per ingrandire il rifugio di Via Rosario Ballatore ed a breve concretizzeremo l’atto deliberativo per incentivare le adozioni”.

Una persona informata dei fatti mi ha spiegato
<< Non essendo stato in grado di arginare il problema delle nascite attraverso la sterilizzazione , il sindaco ha pensato bene di ripulire le strade da tutti i cani che comunque i cittadini nutrono e vogliono bene. Era stato portato via anche il cane chiamato Nicola in onore del sindaco stesso. Alcuni cittadini lo hanno visto portare via e hanno segnalato sgomentati l’accaduto. Almeno lui è stato riportato indietro, ma che fine faranno tutti gli altri? Il comune dovrebbe abbassare il costo della gestione del canile altrimenti al bando non farà mai adesione nessuno. Al momento la cifra ammonta a 200.000 euro  >>.

Sembra lecito chiedere che fine faranno le centinaia di cani che verranno trasferiti a Caltanissetta, visto che il canile Ri.Ca.Ra è ormai noto per la scoperta della fossa comune dove sono stati ritrovati ben 2 mila cani seppelliti durante un blitz della Guardia di Finanza nel 2002 [ leggi QUI ] .
Morti sospette e cani seppelliti. Nel frattempo grazie alle convenzioni il rifugio riceve finanziamenti.
Cosa ne sarà dei cani?
Verranno tenuti bene? Verranno fatti adottare?
Rimarranno vivi o si ammaleranno misteriosamente finendo anch’essi sotto terra?

Chiediamo a gran voce al Sindaco con l’aiuto delle associazioni animaliste di fare chiarezza su questo caso vergognoso.

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