Archivi Blog
°° Creme Spalmabili alle Nocciole : 10 Alternative Vegan alla Nutella °°
<< Che mondo sarebbe senza Nutella ?! >> proclamava lo spot pubblicitario firmato Ferrero qualche tempo fa.
Senza offesa per l’azienda, alla domanda avrei risposto che il mondo sarebbe stato bello lo stesso.
Non mangio questo prodotto da anni , ovvero da quando sono diventata vegan.
Non lo acquisto più perchè contiene latte di mucca, e quindi un derivato dello sfruttamento animale, ma anche se non lo contenesse non lo acquisterei lo stesso.
Posso capire che fa impazzire un sacco di persone grazie al suo sapore, ma bisognerebbe imparare a scindere le cose inizialmente buone per le papille gustative da quelle buone anche per il nostro organismo.
La Nutella infatti contiene: Zucchero, olio di palma, nocciole (13%), cacao magro (7,4%), latte scremato in polvere (6,6%), siero di latte in polvere, emulsionanti: lecitine (soia), vanillina.
L’ingrediente principale è lo zucchero.
Non essendone specificata la tipologia, credo proprio sia quello “classico” , ovvero bianco raffinato. Questo tipo di zucchero è quello meno naturale in commercio e, per chi non lo sapesse, può esser sbiancato con carbone derivato dalle ossa degli animali . Non possiamo sapere dunque che tipologia di carbone sia utilizzato per lo zucchero scelto da Ferrero.
Lo zucchero inoltre è stato definito dal dottor Franco Berrino “uno dei cinque veleni“, poiché se assunto in grandi quantità può portare a problemi di salute.
Nei bambini, per esempio, un eccessivo consumo di zuccheri raffinati può portare all’iperattività o disturbi dell’attenzione .
Il secondo ingrediente è l’olio di palma. Recentemente è stata spezzata una freccia a favore della Ferrero da Greenpeace e WWF. Sembrerebbe infatti che l’olio di palma utilizzato dall’azienda provenga da piantagioni certificate e che quindi non avverrebbe ulteriore deforestazione.
Rimane il fatto che, anche se si tutela l’ambiente, questo ingrediente sia ritenuto poco salutare per il nostro organismo. L’olio di palma infatti porterebbe coloro che lo consumano a soffrire di stress ossidativo .
C’è poi da domandarsi come mai in soccorso di Ferrero sia intervenuta l’associazione Greenpeace, già sostenitrice di Riomare (dovrebbe dirla lunga), e WWF, associazione che in passato avrebbe fatto parlare di sé per non aver condannato la decisione altrui di abbattere animali “dannosi”.
Il terzo ed il quarto ingrediente della Nutella sono invece nocciole e cacao magro. Le loro quantità sono davvero basse. Il termine NUT in inglese significa noce, e alluderebbe alle nocciole utilizzate. In questo caso, non essendo esse l’ingrediente principale, sarebbe più corretto chiamare il prodotto ZUCCHERELLA.
Se si parla invece del quinto e sesto ingrediente , ovvero latte scremato in polvere (6,6%), siero di latte in polvere, non si può non parlare dello sfruttamento delle vacche.
Il latte infatti è l’alimento prodotto dalle ghiandole mammarie di questi esemplari femmina per nutrire i propri piccoli nei primi mesi di vita, permettendogli di sviluppare il proprio organismo nell’attesa della facoltà di alimentarsi in completa autonomia.
Ogni mammifero sviluppa il proprio latte in base alle necessità del piccolo.
Nel latte vaccino è presente una grande quantità di calcio poichè i vitellini, nelle prime settimane di vita, necessitano di raddoppiare il proprio peso sviluppandosi a livello osseo e di rafforzare il proprio scheletro affinchè siano in grado di muoversi agilmente.
Per poter disporre di questo prezioso fluido l’uomo priva della libertà migliaia di femmine costringendole a vivere recluse. Le ingravida artificialmente (avete mai visto come avviene questa violenza? cliccate QUI) e, una volta fatte partorire, porta via da loro il cucciolo nato affinchè non venga “sprecata” nemmeno una goccia di latte.
L’immagine soprastante raffigura un vitellino con un anello al naso. Questo attrezzo viene inserito all’estremità delle narici dei piccoli per impedirgli di bere il latte della propria mamma. Le sporgenze appuntite invece sono studiate appositamente per ferire le madri: quando un vitellino si avvicina alle mammelle per alimentarsi, involontariamente ferisce chi lo ha messo al mondo. Quest’ultima associa suo figlio al dolore fisico e quindi tenderà ad allontanarsi dal piccolo.
Tutto ciò accade in molti allevamenti. In tanti altri invece i vitellini vengono gettati via appena nati oppure uccisi dopo qualche mese dopo esser stati alimentati artificialmente (senza ferro) per diventare “carne bianca“.
Chissà Ferrero da quale tipo di allevamento di mucche da latte si rifornisce.
E’ assolutamente vergognoso sapere che qualcuno porti avanti la propria azienda sulla sofferenza degli altri, specialmente dei più piccoli.
Per gli ingredienti che contiene, per la vostra salute, per evitare la sofferenza degli animali vi invito dunque a scegliere creme spalmabili alla nocciola alternative.
In commercio ne esistono tantissime con ingredienti molto più sani, senza olio di palma e senza latte.
Una fetta di pane con della crema spalmata sopra è un piacere extra.
E’ un nostro dovere però fare in modo che la nostra merenda non sia un dispiacere per gli altri.
Di seguito sono elencate alcune creme che potrete acquistare online o trovare nei negozi di alimenti biologici magari nella città dove abitate.
Ovviamente i prezzi di questi alimenti non possono essere paragonati a quelli bassissimi di Ferrero, ma se un alimento costa poco bisogna chiedersi anche perchè oltre a domandarsi se valga di più la nostra salute e la vita degli animali.
![]() |
€ 9.35
|
![]() |
100% nocciole
€ 10.98
|
![]() |
Senza glutine – Senza zuccheri aggiunti
€ 8.25
|
![]() |
Dolcificato con fruttosio – senza latte
€ 5.94
|
![]() |
Senza zucchero, senza lattosio, senza glutine, con estratto di stevia
€ 6.5
|
![]() |
€ 5.92
|
![]() |
Deliziosa crema di cacao con zucchero integrale dal nettare dei fiori di cocco
€ 0
|
![]() |
Crema al cacao e nocciole
€ 4.45
|
![]() |
€ 3.29
|
![]() |
Crema di nocciole e cacao con cannella
€ 5.84
|
Oppure, potete creare la vostra crema di nocciole vegan fatta in casa seguendo ricette molto semplici 🙂
e… buona merenda !! ❤
°° Supermercati COOP: Quest’anno sugli Scaffali C’è Anche il Panettone Vegan °°
L’anno scorso sembrava un miraggio, qualcosa di impossibile, riuscire a trovare nei reparti dedicati agli alimenti natalizi nei supermercati un pandoro o un panettone fatto senza ovuli di gallina o secrezione mammaria di mucca.
Quest’anno invece, la svolta.
Sono finalmente approdati sugli scaffali dei supermercati COOP e UNICOOP panettoni e pandori vegan realizzati senza ingredienti animali oppure olio di palma.
Sono a marchio ProBios, fatti con farina di farro odi frumento e hanno sulla confezione lo slogan GoVegan!.
![]() |
Con lievito madre di pasta acida e sciroppo d’agave
|
La presenza di questi dolci di natale vegani è determinata dal forte aumento di persone che per motivi sia etici che salutistici hanno deciso di eliminare dalla propria alimentazione alimenti di origine animale che comportano la sofferenza e la morte di miliardi di vite ogni anno.
Che i clienti vegani stanno aumentando lo ha reso noto COOP stessa su un numero de L’Informatore pubblicando le statistiche di vendita: i prodotti vegani hanno infatti raggiunto un +20/30 % di richiesta.
Questa è una chiara dimostrazione di come la società può cambiare iniziando a rispettare ogni forma di vita.
Moda?
Scelta solo salutistica?
L’importante è smettere di alimentarsi con corpi straziati, perchè di questo pianeta non ne siamo padroni e non disponiamo la prerogativa di distruggere la vita di altri ospiti come noi.
Non lo hai trovato alla Coop?
Anche altri supermercati hanno ampliato l’offerta vegan tra i dolci natalizi.
In alternativa, puoi acquistarlo online e riceverlo a casa.
Ieri derisi,
oggi un’armata sempre più forte,
domani la vittoria con lo smantellamento di ogni gabbia che ha portato schiavitù.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.