Archivio mensile:Maggio 2010
°° polpette avvelenate uccidono LUCKY, cagnolino di Pistoia che aveva salvato delle persone °°
Alpino, famoso per aver salvato molte vite umane è morta per mano umana,
uccisa con un boccone avvelenato lasciato come d’abitudine dai
cacciatori, della zona per eliminare gli animali predatori che competono
con la loro attività venatoria.
Un doppio danno beffardo e
crudele , per uccidere animali da cacciagione, vengono avvelenati
animali predatori e ne rimangono vittime anche animali che operano per
la stressa sicurezza dell’uomo come Lucky.
VERGOGNA VERGOGNA
VERGOGNA
Questa situazione che si ripete da tempo nel Pistoiese
non è più tollerabile, la morte di Lucky è un danno che investe tutta la
comunità ‘civile’, dobbiamo unirci tutti affinchè Sindaco e Prefetto
VIETINO UNA VOLTA PER TUTTE LA CACCIA IN QUESTZ ZONA!!!
Scriviamo
la nostra protesta al Sindaco ed al Prefetto di Pistoia, Al Presidente
della Provincia, Alla Protezione Civile, costituiamo un Comitato che
tuteli la popolazione da questi vandali assassini impuniti!
Oggi
è toccato a Lucky e ad altri due cani, domani a chi toccherà?
protezionecivile@provincia.pistoia.it
f.fratoni@provincia.pistoia.it
info@renzobertisindaco.it
prefettura.pistoia@interno.it
http://www.facebook.com/home.php?#!/photo.php?pid=31166285&id=1411540565 <<< foto.
Protestiamo!!
°° LECCE : Aura, cagnolina bruciata viva °°
Riccardo
MESSAGGIO DA INVIARE
A:
sindaco@comune.trepuzzi.le.it,
segretariogenerale@comune.trepuzzi.le.it,vigili@comune.trepuzzi.le.it,
ambiente@comune.trepuzzi.le.it
CC:
presidenza@provincia.le.it,
smanca@provincia.le.it
OGGETTO: indignazione per quanto successo ad
AURA, cagnina bruciata viva
Spett.le Sindaco,
Le scrivo in merito a
quanto successo nel Comune da Lei amministrato, in quanto ritengo sia
inaccettabile che dei ragazzi – annoiati – diano fuoco ad un povero
cane VIVO.
Le chiedo pertanto di prendere seri provvedimenti verso i
responsabili di questa crudele atrocità, sanzionando loro (od i
genitori nel caso i responsabili siano minorenni) con il massimo
dell’ammenda prevista dalla legge 189/2004 che stabilisce, secondo Art.
544-bis. del Codice Penale – (Uccisione di animali) che "Chiunque, per
crudeltà o senza necessità,
cagiona la morte di un animale è punito con
la reclusione da tre mesi a diciotto mesi."
L’impegno da parte Sua e
da parte delle Autorità preposte sarebbe una grande
dimostrazione di
civiltà, un esempio da seguire in ogni città italiana.
Confidando in
un Suo accoglimento favorevole di questa richiesta, porgo
Cordiali
Saluti
NOME, COGNOME, CITTA’
http://www.facebook.com/album.php?aid=2059824&id=1411540565&l=6611254d8f










