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°°[Review] Infuso Ciliegia Selvatica ~ L’Erbolario°°

Questo mese, in occasione del mio compleanno, ho ricevuto dalle mie amiche dei regali davvero bellissimi.

Oggi vi parlo dell’infuso alla Ciliegia Selvatica che mi ha regalato Giulia.

Sapendo che adoro i thé e le tisane ha pensato di deliziarmi con questa confezione da 100 grammi acquistata in un punto vendita Erbolario.

L’infuso, come si può vedere dell’etichetta, contiene

• fiori di Karkadè

• Rosa canina cinorrodi

• Mela

• Uva passita

• Amarena

• Aromi

Un cucchiaino e mezzo del contenuto della bustina è sufficiente per avere una tazza di infuso intenso, color rubino, estremamente profumato.

Dopo aver preparato e degustato l’infuso ben tre pomeriggi, accompagnato da dolci e biscotti, posso dirvi che il suo aroma è davvero ottimo. Il mix di ingredienti floreali unito alla presenza di pezzi di frutta rendono la bevanda delicata e piacevole. Per chi ama particolarmente la ciliegia, piccolo frutto estivo dall’aroma inconfondibile, questo infuso può regalare una pausa deliziosa. Ottimo anche da bere fresco.

Mi è piaciuto particolarmente, pertanto è promosso a pieni voti.

Ringrazio ancora la mia amica Giulia per questo graditissimo pensiero.

Alla prossima recensione 🙂

Carmen

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°° Influenza K.O senza l’uso di medicinali °°

Con l’arrivo dell’autunno e delle temperature più basse, soprattutto se non avviene in maniera graduale, siamo soggetti a raffreddori, tosse o febbre.

Anche se la dieta vegan permette al nostro sistema immunitario di essere molto più resistente rispetto a chi invece mangia carne (e tutti i medicinali immagazzinati nei tessuti muscolari dati agli animali prima dell’abbattimento), capita di aver bisogno di cure efficaci.

E per cure, non intendo certamente medicinali e farmaci testati su animali, realizzati con ingredienti chimici e dannosi per la nostra salute (vedi tutta la lista di effetti indesiderati!).
Il miglior antidoto è sempre quello naturale.

Per mettere k.o il raffreddore nel modo più naturale possibile senza indebolire il nostro fisico, dobbiamo seguire piccoli accorgimenti.

Prevenzione:

Non c’è modo migliore per combattere raffreddore, tosse e febbre se non prevenirli!
Basterà indossare sempre un foulard, portarsi dietro una giacca qualora la sera l’aria divenisse fredda dopo un caldo pomeriggio e iniziare a prendere una decina di gocce di echinacea, due volte al giorno.


Lo sciroppo di echinacea, pianta officinale di origine americana, è in vendita presso tutte le erboristerie più fornite. Dal buon sapore di frutti rossi,
aumenta le difese immunitarie portando l’organismo ad innalzare il numero di globuli bianchi generati.
Assumere sciroppo di echinacea qualche tempo prima dell’arrivo del freddo, e continuare l’assunzione per circa una settimana, comporterà una notevole preparazione del nostro organismo a ostacolare virus e batteri che si protrae per settimane.

Personalmente lo trovo un prodotto davvero valido e lo uso come unica cura quando mi becco il raffreddore 🙂 .

Cura:


Se non siamo riusciti a prevenire i disagi causati dalle temperature basse improvvise e ci siamo beccati il raffreddore, è indispensabile assumere sempre lo sciroppo di echinacea ( somministrabile anche agli animali di casa!) tutti i giorni.
Se si ha la febbre molto alta, si può preferire un medicinale omeopatico, che ci saprà consigliare il medico di fiducia.
Unendo lo sciroppo o l’omeopatia a tisane calde da bere anche più volte al giorno (addolcite con zucchero di canna), i benefici per gola irritata e naso chiuso saranno visibili in poco tempo.


Inserire del limone nelle tisane a base di erbe (meglio timo, malva, valeriana) donerà effetto rinfrescante e disinfettante, oltre ad apportare una buona dose di vitamina C.
Anche le spremute d’arancia (no succhi o concentrati) svolgono un’azione mirata per contrastare l’influenza.
Se il naso chiuso persiste, uno dei modi più semplici per tornare a respirare è il vapore.
Mettete in ebollizione dell’acqua e poi versateci dentro qualche goccia di essenza di eucalipto. Dopodiché prendete un panno di cotone e coprite la vostra testa mentre con il volto siete chinati a pochi centimetri dalla pentola o dal contenitore dove avete versato l’acqua. Respirate profondamente i vapori per almeno 20 minuti.
L’eucalipto ha la proprietà di generare un senso di respiro libero.

Tutto questo, unito al riposo notturno sotto coperte calde, vi garantirà in pochi giorni il ritorno alla salute piena.

In più…
Ricordatevi di utilizzare sempre fazzoletti morbidi per soffiare il naso ( ottimi quelli Viviverde ecologici della Coop). Banditi tutti gli altri tipi di fazzoletti più duri che possono irritare gravemente la pelle sottostante al naso.
Per calmare l’arrossamento generato dal frequente utilizzo dei fazzoletti, ricordatevi di distribuire una piccola quantità di crema nutriente ( tipo burro di karitè) su tutta l’area irritata prima di andare a letto. La mattina al vostro risveglio vedrete la differenza! 🙂

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