°°Non le può chiamare “Colombe”: Ristoratrice Vegan le chiama Uccelli di Pasqua°°
n un periodo storico costellato di assurdità speciste dove si tutela di più i prodotti finiti fatti con animali e loro derivati corporei che la loro esistenza, sopraffatta pur di ottenere quegli stessi prodotti, chiamare un alimento vegan come un alimento no vegan può diventare un problema serio.
Il divieto di utilizzo di diciture “onnivore”, che sembrerebbe essere stato posto per “tutelare i consumatori”, non risparmia nemmeno i dolci pasquali: se la ricetta non è classica – perché non contiene latte, burro e uova di derivazione animale – non si può chiamare “colomba”, pur essendo il dolce cotto in uno stampo con quella forma.
Se invece si parla di ‘latte’ detergente, ‘bastoncini’ di pesce o ‘insalate’ di pollo il problema delle diciture non sussiste: due pesi, due misure nel nostro bel paese.
Per ovviare il problema Lorena Mansi, imprenditrice e ristoratrice vegan, ha dato un nome alternativo alle sue dolci creazioni artigianali sfornate presso il suo Efrem Gourmet Boutique and Finest Bar a Torino.

“Uccelli di Pasqua“, messo fra virgolette, in versione classica (si potrà sempre dire?) o cioccolato (parola di derivazione indigena centroamericana, vieteranno anche questa?)
La geniale risposta alle assurde regole commerciali che ho pubblicato sulla mia pagina Facebook ha fatto il giro del web, strappando un sorriso a tutte le persone vegane consapevoli di essere arrivate, concluso il livello del ‘prima ti deridono‘, al livello ‘poi ti combattono‘.
Già. Fino a qualche anno fa eravamo bersaglio di sprezzante ironia sulla nostra “triste vita senza i dolci”.
Quando poi la verità è emersa, e i fatti hanno dimostrato che la pasticceria vegan non ha nulla da invidiare a quella che si erge sulle spalle di creature innocenti sfruttate, si è passati ad altre strategie.
Ci ricorderemo anche di questo, quando in futuro racconteremo di come l’empatia si è fatta spazio in un sistema capitalistico violento che opprime gli animali.
Complimenti a Lorena per la sua determinazione, per la sua simpatia e per il bellissimo locale colmo di delizie interamente vegetali che ho avuto il piacere di visitare lo scorso febbraio!
Se passate da Torino, la tappa è obbligatoria!
Carmen
Pubblicato il 10 aprile 2023 su ° altro.. °. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 1 Commento.
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