Archivi giornalieri: 30 ottobre 2016

°° Supermercati Esselunga: il latte in vendita vegetale supera quello animale °°

Qualche anno fa ero di passaggio a Lucca. Entrando nella filiale Esselunga del posto nacque una delle mie Guide agli Acquisti Vegan, articoli con foto ideati per essere d’utilità a chi fa spesa etica.
Questa catena di supermercati già all’epoca si contraddistingueva per l’enorme quantità di alimenti vegetariani e vegani proposta.
Ieri, tornando dopo molto tempo nella stessa filiale, ho avuto modo di constatare una bella realtà: i prodotti veg che c’erano quando scattai le foto tra gli scaffali non solo ci sono sempre, ma addirittura sono raddoppiati!

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Banco frigo: burgers, affettati, formaggi, tofu e seitan.

 

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Banco frigo: le opzioni vegetali dello yogurt sono sempre più numerose!

 

Altro dettaglio importantissimo è l’evoluzione dei marchi che da decenni offrivano solo opzioni onnivore.
Pedon, Biffi e tante altre aziende note hanno ampliato la gamma dei loro prodotti aggiungendo varianti vegane 100% vegetali.

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Ricollegandomi al titolo di questo articolo, è stato arrivando nel reparto dedicato al latte che mi sono veramente stupita.
Scaffali interi carichi di confezioni da un litro o mezzo litro, di decine di marchi diversi. Credevo fossero di latte animale e invece erano bevande vegetali!
Latte di soia, di riso, di mandorla, di nocciola, avena, orzo.. alla vaniglia, al cioccolato, al cocco..
Le opzioni vegetali, seppur di poco, SUPERAVANO QUELLE DI DERIVAZIONE ANIMALE.

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Già ero a conoscenza dell’aumento di vendita del latte vegetale (circa +24%) e del crollo delle vendite del latte vaccino (-17% circa, fonte EssereAnimali).
Trovarsi davanti a questo scaffale ne è stata la conferma visiva.

Adesso che il latte vegetale ha conquistato terreno, adesso che il consumo di bevande etiche e salutari sta diventando largamente diffuso, è arrivato il momento di pretendere che l’iva del 22% attualmente imposta scenda al 4% come quella del latte di mucca. Non è possibile che questi drink abbiano la stessa iva di beni di lusso quali Ferrari e Rolex.

Ad avviare una petizione ad hoc ci ha già pensato il vegan attivista Lorenzo Lombardi.
Sono già state raccolte decine di migliaia di firme.
Se non avete ancora firmato, potete farlo cliccando QUI.

Per concludere, sono davvero felice che le cose stiano cambiando.
In un solo decennio ci sono stati dei progressi enormi.
La strada da fare è ancora tanta ma sono sicura che riusciremo a far comprendere a chi ancora ne è ignaro che si può (e si deve) vivere senza sfruttare gli animali.

– Carmen.

 

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