Archivi giornalieri: 23 aprile 2019
°°Pasquetta Vegana: Tanto Buon Cibo e Nessun Rifiuto nell’Ambiente°°
Organizzare un pic-nic all’aria aperta è fra le scelte preferite dagli italiani per condividere il giorno di Pasquetta con familiari o amici.
Se nelle persone rimane il ricordo di una bella giornata, sfortunatamente per la natura non si può dire lo stesso: non è una novità infatti trovare campi e parchi pieni di rifiuti il giorno seguente. Bicchieri, posate, bottiglie di plastica, sacchetti, tovaglioli e confezioni di cibo ovunque. Rifiuti che se non vengono tolti da addetti comunali (pagati per colmare l’inciviltà altrui) finiscono per rimanere nell’ambiente.
E’ accaduto anche questa Pasqua in tante località d’Italia. In Campania la triste notizia è stata data da Napoli Fanpage. Nell’articolo viene mostrato in quali incivili condizioni è stata lasciata l’area verde del Vesuvio.
E pensare che il 22 Aprile cadeva pure la Giornata della Terra!
Fortunatamente non tutte le persone pensano che il mondo sia un enorme bidone dell’immondizia e fanno in modo di non deturpare la natura con il loro passaggio.
Un chiaro esempio di Pasquetta civile, sostenibile e rispettosa è stata quella organizzata da Aldo Gottardo (membro di Lucca per l’Ambiente) a Capannori (LU) al quale ho preso parte con altri miei invitati.
Doveva essere un semplice pic-nic con pochi amici. Poi, l’idea di invitare altre persone.
Così, invito dopo invito attraverso una chat whatsapp, l’evento si è trasformato in un raduno di famiglie e di amici. Alla “Pasquetta Cruelty Free” hanno preso parte 30 persone, accomunate dall’amore per gli animali e dalla voglia di passare una bella giornata nel verde. Tutti i partecipanti hanno portato da casa primi, secondi, contorni e dolci preparati con ingredienti vegetali e dunque vegan.
Focacce ripiene con affettati e formaggi vegetali, torte salate, cous cous con verdure, orzo, pasta fredda, hummus di ceci, polenta con funghi, lasagne al pesto vegetale, peperoni ripieni, insalate, torte di ceci, sformatini di verdure, crostini e salsine e poi dolci e bevande.
Un tavolo imbandito di delizie homemade che fa capire quanto si possa mangiare bene, ed in modo sano, senza portare in tavola la sofferenza e la morte degli animali.
Al bando il monouso in plastica: durante la Pasquetta vegana sono stati usati solo materiali compostabili e piatti e posate della propria cucina.
Alla fine dell’abbondante pranzo ciascuno ha sistemato i propri contenitori e i pochi rifiuti prodotti sono stati separati in sacchetti appositi e portati a casa per essere smaltiti.
Il prato che ha fatto da setting alla bellissima giornata? E’ tornato più verde di prima, poiché oltre a non esser stato lasciato nemmeno mezzo rifiuto, sono stati raccolti quelli di qualche insensibile che ne aveva usufruito nei giorni precedenti.
Menomale dovremmo essere noi quelli strani o addirittura estremisti!
Nella pausa digestione c’è stato tutto il tempo per fare nuove conoscenze, parlare di ideali, girare video dirette (potete guardare quella pubblicata sulla pagina facebook di Tiziano Terzani a cura di Guido Giacomo Gattai) e far giocare i bambini. Vegani e in splendida forma anche loro, eh già.

Vi ricordate la pellegrina Silvia col suo Cammino di Santiago? Ha entusiasmato i bambini con il truccabimbi con trucchi vegan & non testati su animali!
Questa Pasquetta Cruelty Free è stato un meraviglioso evento che spero possano vivere presto le tantissime persone vegane che conosco virtualmente. Mi sento davvero fortunata ad essere circondata da persone così sensibili e attente.
E’ stata fra le più belle giornate mai trascorse con gli altri della mia vita.
Ringrazio Aldo per l’idea che ha avuto, Ligeia per il suo invito e tutte le persone che con me hanno condiviso del tempo e ottimo cibo.
Carmen.
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