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°°[Review] Keto Veg – Manuale di Dieta Chetogenica Vegan di Roberta Bartocci°°

Cari e care followers, in questo articolo ho il piacere di parlarvi di una novità editoriale recentissima: si tratta di Keto Veg – Brucia grasso mangiando grassi in modo sano e sostenibile, edito da Edizioni L’Età dell’Acquario e scritto dalla Dottoressa Roberta Bartocci.


Roberta Bartocci è una biologa nutrizionista esperta in alimentazione vegetale.
Il suo nome è per me familiare da ormai 20 anni. Questo perché Roberta ha collaborato con LAV, Lega Anti-Vivisezione, che mi ha visto crescere come attivista per i diritti animali a partire dal 2002. Ricordo ancora (e credo di averlo conservato da qualche parte nella mia libreria personale) il suo volto giovane e sorridente su uno dei numeri di Impronte su un inserto dove venivano presentati i membri dell’associazione. E se non erro, quando avevo 12 o 13 anni Roberta stessa deve avermi risposto a una delle tante lettere che scrivevo alla LAV per chiedere informazioni su stile di vita, alimentazione, campagne di sensibilizzazione. Bellissimi ricordi, mi emoziono solo a pensarci.


Ho ricevuto Keto Veg qualche giorno fa e non ho potuto trattenermi dall’iniziare a leggerlo.
Avevo sentito parlare molto poco della dieta chetogenica, pertanto è stato molto interessante informarmi meglio attraverso le pagine di questo manuale.

La dieta chetogenica si prefigge di aiutare le persone con un piano alimentare basato sull’introduzione di grassi, con alimenti specifici e bilanciati affinché l’organismo bruci quelli già immagazzinati. Un modo strategico per perdere peso. Quella ‘classica’ però propone menù che pullulano di alimenti di origine animale (dalla carne al pesce, dalle uova ai formaggi), e come tutti coloro che hanno abbracciato uno stile di vita empatico sanno, la cosa non è né salutare né etica.

La Dottoressa Bartocci ha invece realizzato questo pratico manuale rendendo la dieta chetogenica interamente vegetale. Il libro, davvero scorrevole nella lettura e chiaro anche per chi è poco pratico di nutrizione, contiene ben 75 ricette 100% vegetali e un menu completo da seguire per 30 giorni di dieta.
Una bellissima realtà etica che mancava.


Grazie a Keto Veg ho scoperto anche l’esistenza di alimenti a me sconosciuti (per esempio il psillio, una pianta particolarmente ricca di mucillagini che cresce nel bacino del Mediterraneo), dela versatilità dei lupini ma anche di come preparare in casa pancakes mirati per perdere peso.

La dieta chetogenica vegan può essere seguita per qualche settimana, qualche mese ma anche per un periodo di tempo molto più esteso.

Leggendo il manuale mi sono resa conto che serve un iniziale impegno nel reperire tutti gli alimenti (cibi, ingredienti che si possono trovare nei negozi fisici ben forniti ma anche online) che combinati insieme formano i pasti suggeriti per portare avanti la dieta: colazione, pranzo e cena ricca di grassi vegetali.

E’ stata iniziata di recente dalla mia carissima amica Claudia, che sta rimanendo entusiasta delle ricette: sono facili da preparare, nutrienti e gustose! Un esempio? Spaghetti Shirataki con funghi, qui mostrati in foto.

Foto di Claudia Corsini



Se siete interessate/i anche voi a informarvi sulla dieta chetogenica vegan o a provarla per ritrovare un peso corporeo ideale e bruciare il grasso accumulato, vi suggerisco questa interessantissima lettura.

Keto Veg – Brucia grasso mangiando grassi in modo sano e sostenibile è disponibile in tutte le librerie fisiche e online, e anche su Amazon cliccando QUI.


Al prossimo articolo!

Carmen



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°°[Libro] E’ Facile Diventare (Un Po’ Più) Vegano – Silvia Goggi°°

Bentornati e bentornate sul mio blog.
Vi accolgo con un nuovo articolo dedicato alla lettura 🙂

Protagonista di questo post è il secondo libro scritto
dalla Dottoressa Silvia Goggi: E’ Facile Diventare un po’ più Vegano

Dopo il successo ottenuto nel 2019 con “La Mia Famiglia Mangia Green” (Sonda Edizioni) Silvia Goggi torna a parlarci della scelta alimentare vegana, e lo fa col suo modo professionale e simpatico inconfondibile .

Pubblicato da Rizzoli nel mese di Gennaio 2020 e subito finito nella classifica dei libri più venduti, “E’ Facile Diventare un po’ più Vegano affronta nelle sue 250 pagine e 8 capitoli l’importante argomento del passaggio da un’alimentazione standardizzata dalla società a una nutrizione consapevole, sana, naturale che esclude sofferenza e morte.

Dopo un’interessante introduzione, la lettura ci porta verso la metamorfosi da non vegan a vegan della dottoressa, che si racconta nella sua scelta alimentare, e di vita: avreste mai immaginato che da scettica sul tema ne sarebbe diventata poi pioniera grazie al doversi informare per una sua amica?

Nel primo capitolo la dottoressa ci parla dell’importanza dei cibi vegetali e dei nutrienti che troviamo in essi, sfatando luoghi comuni su proteine, ferro, B12 e Omega 3.
Nel secondo capitolo sono riportate dritte su come fare la spesa: diventando vegan si può risparmiare molto sullo scontrino finale.
Il terzo capitolo è dedicato all’organizzazione dei pasti, e la dottoressa ci offre alcuni menù-tipo da poter seguire.
La corretta nutrizione dei più piccoli invece è protagonista del capitolo quarto: le informazioni contenute sono, a mio avviso, utili sia per chi non è vegan sia per coloro che già lo sono.
I tre capitoli seguenti spiegano poi dei benefici per l’organismo che offre una scelta alimentare vegetale, ma anche della sua sostenibilità a livello di impatto ambientale e di vite animali.
Ho molto apprezzato il lavoro d’indagine svolto dalla dottoressa per riportare nero su bianco cosa vivono gli animali negli allevamenti, ed ho scoperto cose sull’industria ittica che nemmeno io sapevo in 18 anni di scelta veg(etari)ana.
L’ultimo capitolo, l’ottavo, è invece incentrato sul modus agendi vegan e su come sapersi approcciare a chi ancora si alimenta con resti e derivati animali. Mi è spuntato un sorriso nel leggere << non c’è bisogno di far sapere a tutti il vostro orientamento alimentare aggiungendo sul profilo facebook la lettera V tra nome e cognome >> perché io l’ho avuta davvero la lettera V per far sapere a tutti del mio orientamento alimentare e avrei continuato a tenerla se Facebook non avesse cambiato impostazioni 😛


Autoironia a parte, anche questo nuovo libro della dottoressa Goggi è una preziosa pubblicazione che consiglio di leggere. Scoprirete cosa significa peer-review, riceverete le necessarie informazioni per iniziare (se vorrete) un nuovo percorso di vita e realizzerete una cosa importantissima: che vi è una grande differenza tra mangiare e nutrirsi.

Trovate “E’ Facile Diventare un po’ più Vegano” nelle librerie fisiche e online.

Alla prossima recensione!

Carmen


La mia Famiglia mangia GreenVoto medio su 6 recensioni: Da non perdere

È Facile Diventare un po' più Vegano
Fai del bene al pianeta cambiando la tua alimentazione

°° Kundalini: energia divina tra spiritualità e benessere °°

Una delle caratteristiche che contraddistinguono l’essere umano e lo differenziano dalle altre specie animali presenti al mondo è la sua spiritualità, ossia la sua predisposizione a sentirsi oggetto di creazione da parte di qualcuno o di qualcosa più “grande”, divino.
Ciò che ci circonda, chi ci circonda e quello che siamo è talmente perfetto che domandarsi chi sia l’artefice di così tanta bellezza sorge praticamente spontaneo.

Le prime forme di religiosità comparirono già nell’era paleolitica, quando l’uomo ancora era nella sua fase “grezza”.
Con l’evoluzione umana ed attraverso secoli e millenni di storia anche la fede si è evoluta, trasformandosi e dando origine a una moltitudine di religioni diverse ma al contempo molto simili tra loro.

In Europa sopravvivono tutt’oggi le due più grandi religioni monoteiste di sempre, ovvero quella cristiana e quella musulmana.

Nel resto del mondo invece sono presenti altri tipi di culti, alcuni di essi a mio avviso molto affascinanti.

Tra le religioni orientali fa capolino la tradizione tantrica , diffusa soprattutto in India.
Quando si parla di essa non si può non parlare anche di Kundalini.
Kundalini è un termine di lingua sanscrita che indica l’energia divina che risiede in ciascun individuo.
Nel nostro organismo ci sarebbe un residuo di essa che ci portiamo dentro dalla creazione, collocato in fondo alla colonna vertebrale, vale a dire nell’osso sacro.
Il simbolo utilizzato per rappresentare questa energia speciale è il serpente.
Nel culto orientale quest’ultimo è  emblema della conoscenza.
Curioso pensare invece come per la religione cristiana esso sarebbe piuttosto l’animale che avrebbe spinto Adamo ed Eva ad assaggiare il frutto dell’albero della conoscenza.

kundalini

La Kundalini viene vista come una porta d’accesso al mondo del benessere fisico e mentale e dell’appagamento.
Essa era nota ai guru e ai maggiori esponenti spirituali già a partire da molto tempo fa.
Da quanto si può apprendere dal libro Kundalini Energia Divina ( 253 pagine, Macro Edizioni )
la scienza sarebbe sulla strada per convalidare la sua esistenza.

Per accedere alla Kundalini serve arrivare un determinato livello di illuminazione, raggiungibile solo attraverso un percorso che è dentro di noi eche dobbiamo trovare per vivere una vita divina.

Cyndi Dale, esperta di energia sottile e guaritrice, nonché autrice del libro sopra citato, nella sua opera spiega che attivando la Kundalini si hanno i determinati benefici:

  • miglioramento la nostra salute
  • piena esperienza della nostra energia sessuale
  • sviluppo dell’autocontrollo
  • sanamento delle questioni irrisolte
  • accrescita della fiducia in noi stessi
  • possibilità di vivere con più consapevolezza e amore il nostro corpo e le nostre emozioni
  • scoperta delle nostre doti intuitive
  • riavvicinamento al Divino.


Per scoprire altre informazioni sulla Kundalini, non perdetevi un’anteprima del libro cliccando QUI .

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