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°°[Viaggi] Pousada Makuti – B&B Vegan in Sicilia°°

Chiudete gli occhi e immaginate di essere sdraiati su un’amaca all’ombra di una palma, in un giardino pieno di piante e fiori, mentre il vento caldo vi sfiora la pelle e vi culla. Immaginate di sentire in sottofondo una canzone rilassante, e di tanto in tanto il cinguettio degli uccellini. Il tempo scorre lento e a voi sembra di essere in un’altra dimensione.

Adesso aprite gli occhi e leggete questa recensione: quanto sopra scritto è un’esperienza reale vissuta alla Pousada Makuti!

Grazie a un post su un gruppo Facebook di viaggi vegani ho scoperto questo piccolo angolo di paradiso situato nei pressi di Pozzallo, un comune nel profondo sud della Sicilia, creato da una coppia etica: Marika e Carlo.
Affascinati dall’idea di una vacanza rilassante al mare e dalla possibilità di visitare la bellissima Trinacria, il mio compagno ed io abbiamo prenotato subito e trovato una camera disponibile.

Per giungere fino alla Pousada Makuti abbiamo optato per un volo aereo Pisa-Catania, per poi noleggiare in aeroporto (con prenotazione anticipata) un’auto da utilizzare per gli spostamenti.

Dopo circa un’ora e mezzo di viaggio in auto siamo arrivati a Pozzallo, fino al parcheggio del B&B.
Al nostro arrivo ci ha accolti subito Marika, che assieme a Carlo gestisce la struttura. Marika, gentilissima, ci ha dato tutte le informazioni sul soggiorno, incluso dritte su luoghi da visitare e ristoranti veg da provare: una vera guida super esperta!

ALLOGGIO
La Pousada Makuti si caratterizza per il suo stile africano perfettamente in linea con il clima della zona: piante di palme nel giardino, colori che richiamano quelli della natura, linee morbide, amache matrimoniali ovunque e tetti in paglia.
Un percorso in pietra nel giardino porta a una veranda con tavolini e sedie.
Salendo le scale (dove si può ammirare del tendaggio per fare yoga aereo) si accede ad una terrazza con vista mare. La terrazza ha un divano dove potersi rilassare e una libreria con libri e letture interessanti.

La struttura dispone di diverse camere con bagno privato, tutte con ventilatore a soffitto, armadio, frigo bar e spazio relax esterno. Ho trovato gli ambienti – pulitissimi – arredati con gusto ed ho particolarmente apprezzato la morbidezza del letto, la presenza di grucce in legno nell’armadio e la doccia dalle pareti effetto pietra.



Inclusa nel soggiorno ogni mattina dalle 8.30 alle 10.30 c’è la colazione, e che colazione! Due tipi di torta 100% vegetale, muesli, yogurt di soia, bevande vegetali, frutta fresca, creme spalmabili (nocciola/arachidi), confetture, marmellate, biscotti, caffè, tisane, cappuccino..
Per noi è stato un delizioso appuntamento irrinunciabile fatta di buon cibo e cordiali chiacchiere con gli altri ospiti.

Io e Tony intenti a prendere delle fette di torta

-MARE-
Il mare è distante circa 900 metri ed è raggiungibile tramite auto (solo 4 minuti), in bici (messe a disposizione gratuitamente dai gestori) o a piedi. Sul lungomare si trovano chioschetti e bar. E’ prevalentemente spiaggia libera, il mare è pulito e la sabbia soffice e morbida.
Nelle giornate dove c’è molto vento è possibile divertirsi a fare kite surf con Carlo, il titolare della Pousada!


Ci siamo trovati davvero bene in questo meraviglioso bed & breakfast vegano: il soggiorno è stato rilassante, siamo stati ospitati da due persone favolose che amano gli animali (in giro in libertà ci sono due adorabili cani e due bellissimi gatti), abbiamo mangiato divinamente a colazione e la posizione ci ha permesso di visitare tanti luoghi suggestivi della Sicilia, di cui vi parlerò prossimamente in un altro articolo.



Colgo l’occasione per ringraziare Carlo e Marika per il loro impegno nel lanciare un messaggio etico e positivo nella bellissima Sicilia.
Auguro loro di incontrare sul proprio percorso tante persone sensibili, e di realizzare tutti i loro sogni nel cassetto! 🙂

L'immagine può contenere: il seguente testo "Pousada MAKUTI Surf lodge"



Se desiderate anche voi vivere una vacanza all’insegna di riposo, cibo gustoso e sano, mare e cultura vi consiglio di prenotare una camera alla Pousada Makuti 🙂 Noi ci siamo trovati benissimo!

Al prossimo articolo!

Carmen

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°°Decathlon: Stop alla Vendita di Retini e Secchielli per Catturare Animali!°°

Aggiornamento del 2.06.2022 – a distanza di anni dalla pubblicazione di questo articolo, Decathlon ancora ha in vendita tali articoli.


Ieri, mentre mi trovavo all’interno del negozio Decathlon di Navacchio (Pi), nei cesti dedicati alle promozioni ho trovato un oggetto che non avrei mai voluto vedere: un kit speciale per catturare gli animali marini a marchio Caperlan.
Sapevate che Caperlan è un brand di Decathlon?
Io l’ho scoperto solo di recente. Un marchio appositamente dedicato alla pesca di animali marini.

kit decathlon.jpg

Formato da retino e secchiello, il kit si prefigge di aiutare i più piccoli a catturare gli animali che si possono trovare al mare (granchi, lumache, pesci ecc) con la possibilità di tenerne rinchiusi più di uno. Il secchiello infatti ha più scomparti.

Sebbene sulle istruzioni interne vi sia stampato il simbolo dell’orologio (per indicare il “breve” tempo che gli animali possono essere detenuti nel secchiello) e quello del secchiello che viene svuotato in mare (pesciolino annesso) ho trovato questo kit assolutamente diseducativo.

Addirittura, l’illustrazione mostra un granchietto che sorride nell’esser catturato con il retino. Stessa cosa per la rana verde. Si rasenta la follia.

kit decathlon 1.jpg

Gli animali marini, TUTTI, non sono giocattoli.
E’ inaccettabile pensare che ci siano genitori che lasciano i propri figli liberi di tormentare gli altri esseri viventi durante le giornate al mare, o che addirittura li spronino a farlo.
I retini sono oggetti da evitare. Gli animali si spaventano, hanno paura e si sentono in pericolo. Fin troppe volte ho assistito a veri e propri atti di persecuzione nei confronti di chi cercava di nuotare via o di nascondersi tra gli scogli.
I secchielli poi, con la poca quantità di acqua che possono contenere, diventano trappole mortali per gli animali che vi finiscono al loro interno.
Basta veramente poco, sotto al sole, per far morire una creatura senza ossigeno.

Nessuna specie si diverte a catturare le persone umane come passatempo. Dobbiamo smettere di credere di avere il diritto di fare ciò che vogliamo con chi ci circonda.

Per questo motivo, vi invito ad inviare una mail di protesta a Decathlon affinché venga tolto dalla vendita questo kit diseducativo.

Mail tipo:

Gentile Decathlon,
ho notato con molto dispiacere che all’interno dei vostri punti vendita (fra i vari accessori per prepararsi e andare a far del male agli animali attraverso la caccia e la pesca) è presente un kit per catturare gli animali marini del vostro marchio Caperlan. Trovo che questo oggetto sia altamente diseducativo: gli animali non sono giocattoli e non devono essere utilizzati come passatempo. Esistono tanti modi per scoprire gli abitanti del mare, in primis l’osservazione, ma questa deve avvenire non certo mediante la cattura con il retino e il confinamento dentro un secchiello.
Gli animali sono delicati e non meritano di essere stressati, o peggio, di morire per colpa di bambini e genitori che non sanno come passare al meglio le loro giornate in spiaggia.
Vi invito a ritirare dalla vendita questo kit e a smettere di vendere accessori per pescare e cacciare gli animali.

Nome, Cognome, Città

Da inviare all’assistenza clienti all’indirizzo: servizio.clienti@decathlon.com

Oltre ad invitarvi ad inviare un messaggio a Decathlon/Caperlan, vi invito anche a fare attenzione quando siete al mare, o in qualsiasi altro luogo, durante le vacanze: è un dovere di tutti difendere chi viene oppresso. Gli animali hanno ancora bisogno della nostra protezione. Non fate mai finta di non vedere in nome del “quieto vivere”, perché il silenzio favorisce sempre chi viene oppresso.

Grazie.

°° 17 Aprile 2016: Referendum Abrogativo contro le Trivelle in Mare °°

Domenica 17 Aprile 2016 è una data che tutti dobbiamo segnare sull’agenda.
In tale giorno si terrà infatti  un referendum abrogativo contro le trivelle in mare.
Il referendum è stato richiesto da 9 regioni italiane: Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise.
E’ importante che tutti gli aventi diritto al voto si rechino alle urne, perchè il referendum sarà ritenuto valido solo se si raggiungerà il quorum, ovvero il 50 + 1 per cento degli elettori presenti a votare.

Purtroppo di questo evento importantissimo non se ne sta parlando abbastanza, forse perchè scomodo a qualcuno in politica che, come spesso accade in Italia, pensa di poter decidere senza mai chiedere il parere dei cittadini ( Res Publica what?)

Attualmente la legge lascerebbe la libertà di trivellare in mare alla ricerca di materie prime da estrarre (quali petrolio e sostanze gassose) e tutto verrebbe fatto passare come positivo e favorevole nei confronti della nostra economia. In realtà stando all’opinione dei parlamentari favorevoli all’abrogazione della legge e contrari al permesso di trivellare, non ci sarebbero benefici economici per l’Italia.

Nel nostro Paese non saremmo ricchissimi di petrolio e gas.
Il numero di giacimenti ammonterebbe circa a 66 unità dislocate lungo le coste adriatiche, ioniche e mediterranee
Lasciare che aziende estere ed imprenditori non italiani trivellino in mare significa permettere a quest’ultimi di calpestare in qualche modo la bellezza  del nostro paesaggio.
C’è chi, favorevole alle trivelle, afferma che le piattaforme in mare a 12 miglia di distanza non alterino in alcun modo lo scenario né l’ambiente.
C’è poi chi afferma l’esatto opposto.

Sta di fatto che un’invasione del genere non solo potrebbe ledere il settore turistico, ma anche la salute dei mari!
Pensiamo ai suoi abitanti: le trivelle potrebbe arrecare fastidio agli animali che abitano le acque. Anzi, togliamo il “potrebbe”!

Già, gli animali marini.
Della loro vita sembra non interessarsene quasi mai a nessuno, ma esistono! Ed esistono anche persone che hanno a cuore la loro vita.
Il mare è la loro casa.
Non siamo già fin troppo prepotenti sulla terraferma?
Non sappiamo nemmeno che tipo di rumori possano emettere i macchinari intenti a forare le rocce sui fondali e se siano tollerabili e non fastidiosi per i pesci.

Invece di continuare a scavare, a bucare, a forare, a trivellare ogni angolo del mondo alla ricerca di materie prime esauribili dovremmo seriamente impiegare  il nostro tempo e le nostre risorse economiche per dedicarci a fonti energetiche rinnovabili e soprattutto ecologiche.
Pale eoliche e pannelli solari sono due fantastiche invenzioni in grado di generare energia pulita per il funzionamento di quasi tutto!

Vi invito allora a stare dalla parte dell’ambiente, della natura e degli animali.
Domenica 17 Aprile 2016 accorrete numerosi alle urne e votate SI per fermare le trivelle!

Grazie

referendum

Immagine realizzata da una persona che segue il mio blog, e che ringrazio moltissimo 🙂


 

Sapevate che… l’acqua oltre ad essere un bene prezioso indispensabile per la nostra vita, ci permette di essere felici?

Secondo il Dottor Wallace J. Nichols,ricercatore associato presso l’Accademia delle Scienza della California e fondatore e co-direttore di Ocean Revolution, SEE the WILD, e LiVBLUE, l’acqua è in grado di regalare benefici incredibili al nostro fisico, alla nostra mente e anche alla nostra anima. Lo racconta nel suo libro BLUE MIND, in arrivo ad Aprile in tutte le migliori librerie.
Potete leggerne l’introduzione messa a disposizione da IlGiardinoDeiLibri.it cliccando qui




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