Archivi giornalieri: 27 gennaio 2017

°° Rapporto Eurispes 2017: Popolazione Vegan Salita al +3% °°

Belle notizie per gli animali.
Stando a quanto riportato dal sito Cambiamenu.it della Lav, la popolazione vegan italiana sarebbe cresciuta fino a raggiungere il 3%.

federica nucci

In foto: Federica N. e uno splendido erbivoro

L’articolo, scritto da Paola Segurini, dichiara che:

Secondo il Rapporto Italia 2017, presentato il 26 gennaio da Eurispes, il’3% della popolazione – in base al campione intervistato – è vegan. Risulta quindi triplicato il numero di coloro che optano per un’alimentazione tutta vegetale.  E’ un dato importante, dopo il raggiungimento della cifra decimale (1%) avvenuto nel 2016, ma non è una sorpresa, i segnali ci sono, basta guardarsi in giro e vedere l’offerta di cibo adatto i veg, sia nella ristorazione che nella grande distribuzione organizzata.

Il 7,6 % del campione citato da Eurispes segue una dieta vegetariana o vegana e, in particolare, il 4,6% degli intervistati si dichiara vegetariano (-2,5% rispetto al 2016).

Il punto nuovo, oltre ai numeri in crescita decisa, è rappresentato appunto dalla diminuzione dei vegetariani (che scelgono di non consumare solo carne e pesce) a favore del gruppo dei vegani (che scelgono di non consumare alcun tipo di alimento di origine animale). Si tratta di un ben chiaro segno di come aumenti la consapevolezza dello sfruttamento degli animali a tutti i livelli di produzione dei cibi, consapevolezza favorita dal lavoro costante – attuato anche dalla nostra associazione, ormai da 40 anni –  nell’informazione sulla realtà degli allevamenti e su ciò che si cela dietro alla produzione anche di latte, uova e derivati.

Il 31,7% del campione esaminato ha scelto di alimentarsi senza carne per rispetto degli animali.  Il 12% è mosso da motivazioni di tutela ambientale e il 47,6% dei vegetariani/vegani ha fatto questa scelta consapevole dei benefici delle proteine veg rispetto a quelle animali.

Quest’ultima cifra rappresenta una scelta avvalorata ancora una volta dalla recente Posizione dell’ADA (Academy of Nutrition and Dietetics) –  la principale organizzazione dei professionisti dell’alimentazione e della nutrizione degli USA, con quasi 67.000 membri – che conferma come le diete vegetariane correttamente pianificate, comprese le diete totalmente vegetariane o vegane, siano salutari, nutrizionalmente adeguate e possano apportare benefici per la salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie, oltre ad esser adatte in tutti gli stadi del ciclo vitale, inclusi la gravidanza, l’allattamento, la prima e la seconda infanzia, l’adolescenza, l’età adulta, per gli anziani e per gli atleti.

La sempre più diffusa tendenza ad alimentarsi con maggiore responsabilità appare quindi come  l’identificazione da parte dei singoli di come questo nuovo modo di mangiare sia il passo necessario per avviarsi verso un futuro migliore per tutti, contribuendo anche ad evitare catastrofi climatiche e sociali.

Paola Segurini

Questo è il chiaro risultato di tanto impegno per promuovere il diritto universale alla vita.
Continuiamo allora a diffondere il messaggio antispecista, a sostenere realtà etiche e ad informare chi ancora non è vegan di quale modo di vivere speciale si sta perdendo.

– Carmen.