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°°[Viaggi Vegan] Salerno e le bellezze della Campania°°

Cari lettori e care lettrici,
in questo articolo vi parlo nel dettaglio di un bellissimo viaggio fatto assieme al mio fidanzato nel mese di settembre 2022. Questo articolo va ad aggiungersi agli altri articoli-guida turistici che trovate QUI sul mio blog, e che spero possano esservi d’aiuto per le vostre vacanze o gite fuori porta! 🙂

Se desiderate passare una settimana (o più giorni) all’insegna del mare, della cultura, della calda ospitalità e del buon cibo vegan affidandovi ai mezzi pubblici e senza usare l’auto, la Campania è la meta che fa per voi! Abbiamo visitato luoghi bellissimi, fatto il bagno vicino ai templi di Paestum, assaggiato i gustosi sorbetti di limone di Amalfi, girato a piedi fra meraviglie culturali.. un’esperienza vissuta che merita di essere condivisa con voi!


Viaggio verso Salerno & ritorno

Abbiamo viaggiato comodamente in treno alta velocità Italo, acquistando i biglietti online (un prezzo onesto, 60euro a/r), partendo da Firenze Santa Maria Novella e arrivando fino a Salerno città. Italo ha aggiunto questa nuova tratta, che per noi è stata perfetta.
Durante il viaggio in prima classe ci sono stati offerti degli snack. È stato bello constatare che erano vegan per tutte le persone! 🙂



Pernottamento

Abbiamo deciso di scegliere la città di Salerno come luogo dove pernottare poiché è una località di mare molto bella e tranquilla, ma anche particolarmente comoda per raggiungere diversi punti di interesse della Campania.
Attraverso Airbnb abbiamo affittato una camera privata de La Casa di Alice, situata in un luogo davvero strategico e ben recensita. Ilaria, la host, è stata gentilissima. Sapendo della nostra alimentazione, ci ha fatto trovare tanti cibi interamente vegetali per la colazione: biscotti senza latte e uova, fette biscottate, crema spalmabile alle nocciole, yogurt di soia Valsoia, succhi, tisane e caffè.. siamo rimasti senza parole! Veramente un tesoro, ed è sempre stata disponibile con preziosi consigli turistici per noi! Recensire a pieni voti la sua struttura è per me il minimo che possa fare per ricambiare la sua gentilezza.

Consiglio vivamente il suo alloggio non solo per l’ospitalità ricevuta, ma anche perché è dotato di ogni comfort: è un piccolo monolocale al primo piano con letto matrimoniale, armadio, tavolino per colazione e pasti, bagno privato, cucina con fornelli e frigo, aria condizionata e stendino per mettere ad asciugare i vestiti fuori dalla finestra. La camera viene pulita diverse volte in una settimana e vengono forniti asciugamani puliti e saponi monouso per la doccia.


Scegliere la camera privata di Ilaria è stato perfetto perché oltre ad essere super comoda è anche situata in una strada tranquilla con di fronte un supermercato, fornito di alimenti vegan, vicinissima poi alla stazione ferroviaria (12 minuti a piedi), alle varie fermate dei bus e al porto dove partono traghetti e aliscafi (10 minuti a piedi). Inoltre, l’alloggio dista veramente poco da ristoranti e locali con opzioni vegan: solo 6 minuti a piedi da Un Gelsomino – Alimentazione Naturale. Uno spettacolo!


Spostamenti

Per muoverci, abbiamo volutamente scelto di usare solo i mezzi pubblici. Sebbene su questi in Campania vi siano molti pregiudizi (ritardi, disservizi ecc) ci siamo veramente trovati bene e siamo riusciti a raggiungere le mete desiderate in orario, risparmiando su carburante e parcheggi (soldi investiti poi per il cibo, eheheh) e senza il minimo stress da guida. Mica poco!
Abbiamo raggiunto tranquillamente passeggiando la stazione ferroviaria, la fermata dei bus, il porto, per approdare in luoghi di cultura da visitare camminando. Quasi 100.000 km a piedi in una settimana, un bel traguardo! E con l’applicazione WeWard abbiamo anche guadagnato tantissimi Wards 🙂

Con i mezzi pubblici abbiamo raggiunto:
Napoli → viaggio in treno da Salerno fino a Napoli Centrale
Paestum → viaggio in treno. È stato bellissimo perché la fermata è proprio in linea d’aria davanti al parco archeologico, facilissimo da raggiungere a piedi. La stazione è di nuova ristrutturazione, molto pulita.
Scavi di Pompei → viaggio in treno + circa 20 minuti di bus fino agli scavi
Reggia di Caserta → viaggio in treno. La stazione è a poche centinaia di metri dalla bellissima Reggia.
Costiera Amalfitana: Vietri sul mare, Amalfi, Positano, Sorrento → in bus. Esiste un biglietto dal costo di 10 euro con validità 24 ore che permette di usare in modo illimitato i bus (Unico Costiera Sita). Con questo biglietto abbiamo fatto andata e ritorno da Salerno fino a Sorrento fermandoci a visitare le bellissime città sul mare della costiera. Senza il pensiero di dover guidare nel traffico, dover cercare parcheggio, dover pagare per parcheggiare ecc. Quando ne abbiamo parlato con una famiglia conosciuta sul posto, che per parcheggiare la macchina aveva speso 30 euro, sono rimasti sbalorditi della comodità e dell’economicità della nostra scelta del bus! Inoltre, vedere comodamente dal finestrino su un sedile rialzato le bellezze del mare è stato una meraviglia.
Capri → con aliscafo dal Porto Molo Manfredi (circa 50 euro a/r, circa 4 ore di viaggio nel complesso)



Biglietti ingresso per i luoghi di cultura

Per goderci appieno delle bellezze artistiche e monumentali della Campania abbiamo organizzato il viaggio in modo tale da essere in vacanza per la prima domenica del mese, ossia quando gli ingressi sono gratuiti (abbiamo visitato gli Scavi di Pompei gratuitamente). Per le altre visite, abbiamo acquistato la Campania ArteCard di 3 giorni, che dava diritto a 2 ingressi gratuiti di una lunga lista di luoghi di cultura (dal 3° ingresso in poi effettuato nei tre giorni della durata della card, si pagava la metà) più il trasporto gratuito sui mezzi pubblici per raggiungerli. Un vero affare: la card ha il costo di 32 euro, cifra che si spenderebbe già pagando un biglietto a/r in treno + ingresso di un solo luogo di cultura. Molto vantaggiosa!


Luoghi visitati & suggerimenti

La Reggia di Caserta → vi suggerisco di visitarla nel fine settimana perché è aperto anche il teatro del palazzo, una vera chicca. I giardini esterni? Visitateli in bici! Si possono noleggiare per 4 o 6 euro bici classiche o con pedalata assistita che vi permettono di fare il giro di tutta l’area verde esterna. Le carrozze con i cavalli da traino sono state fortunatamente abolite qualche anno fa (dopo la morte di un povero cavallo, e la massiccia protesta che abbiamo portato avanti, me lo hanno confermato all’ingresso della Reggia). Adesso si può raggiungere il giardino inglese a piedi, ma anche comodamente con il bus navetta (dal costo di 2 euro).




Napoli → una città caotica ma bella. Dopo essere arrivati dalla suggestiva fermata Toledo (la adoro!), abbiamo visto Piazza del Plebiscito, il Museo Nazionale (enorme, immenso, con tutte le sue opere), il Museo Cappella Sansevero con il Cristo Velato (è una struttura privata, non rientra fra i luoghi della Campania ArteCard), il Complesso Museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio. Quest’ultima chiesa, con ingresso scontato con la Campania ArteCard, fa particolarmente impressione con la sua cripta e con tutti i corpi che ospita. Gli ossari sono ben visibili e si può camminare fra le tombe. Un mix di brividi!




Scavi di Pompei → assolutamente da visitare, è letteralmente fare un tuffo nel passato attraversando le strade, visitando le dimore, le ville, le botteghe rimaste come cristallizzate nel tempo. La visita prende diverse ore di tempo. Munitevi di scarpe comode ☺



Paestum → il parco archeologico di Paestum è bellissimo. L’unica nota dolente? L’allevamento di bovini (penso bufale) a poche centinaia di metri che rende l’aria pregna di odore acre di specismo. A parte questo dato di fatto tristissimo, il parco merita di essere visitato in ogni suo angolo. Poco distante c’è il museo con guide introduttive organizzate. Noi abbiamo partecipato a una dove ci hanno mostrato vari reperti archeologici funerari, addirittura facendoceli toccare. Davvero interessante!
La visita merita di essere organizzata in una bella giornata di sole, perché il mare con spiaggia libera è raggiungibile a piedi per fare un eventuale bagno (circa mezz’ora di distanza, ma fattibilissimo).

• Costiera Amalfitana: fermatevi qualche ora a Vietri sul Mare, suggestivo paesino dove l’arte della ceramica è protagonista, e poi ad Amalfi, bellissima, Sorrento e Positano. Sono luoghi che non si possono descrivere, vanno vissuti!

Salerno: è veramente una città di mare che mi è rimasta nel cuore. C’è vita, non è confusionaria come altre zone, ci sono tanti negozi, locali, luoghi di cultura da visitare. Da vedere assolutamente il Giardino della Minerva, fra le università più antiche del mondo, dove poter scoprire dettagli affascinanti della natura e della botanica. Ne sono rimasta veramente colpita!!

Capri → meravigliosa, che dire? Un mare stupendo, una vista stupenda, fiori, colori, profumi.. Ci sono tanti luoghi dove si può fare il bagno con spiaggia libera. Merita assolutamente di essere visitata. Fatevi però bene i conti in tasca perché se desiderate pranzare o cenare lì i prezzi sono alti. Ad ogni modo, anche se l’abbiamo pagata parecchio, la pizza mangiata in riva al mare è stata fra le più buone mai assaggiate in vita nostra! Impasto morbido, olio pazzesco, pomodoro sublime. Bravi!




… e adesso parliamo di CIBO!

Come si dice in Campania, c’amm cunsulat prop‘ con tutte le delizie vegetali e senza crudeltà che abbiamo mangiato! ☺

A Salerno siamo stati ben 3 volte a mangiare da Un Gelsomino – Alimentazione Naturale (Via Zara 24), locale meraviglioso e vegan di cui vi ho parlato in questo articolo. Era a soli 6 minuti a piedi dalla nostra camera, come vi ho già riportato in alto, e quindi è stata una vera goduria farsi una passeggiata per andare a cena o a pranzo dai mitici fratelli che gestiscono in locale.
Alcune recensioni su Google affermano che vale la pena andare a Salerno solo per fermarsi da Un Gelsomino: concordiamo appieno!



Oltre alla meravigliosa cucina di Un Gelsomino, abbiamo mangiato un bel Poke da I Love Poke nel corso principale (Corso Vittorio Emanuele 236), che ha tante opzioni vegan per comporre la bowl, come per esempio: base di riso bianco e nero 🍚 con cavolo viola, zucchine alla menta, chips dolci, mais, pomodorini, hummus, edamame, tofu e maionese vegetale!. Il personale è stato davvero gentile con noi. Consigliato!


Al Bar Gelateria Nettuno (Lungomare Trieste 126) ci siamo deliziati con un buonissimo gelato vegan, su cono di cialda senza latte e uova, con un sacco di gusti diversi. Una gelateria fornitissima, con prezzi onesti, che ha sempre una fila enorme tanto è buono ciò che serve!




Sempre a Salerno, siamo stati a cena alla pizzeria Salerno Centro Pizza Gourmet (Via Roma 202) dopo che passandoci in bus davanti abbiamo visto delle tende con scritto maxi VEGAN: come non fermarsi?! Personale gentilissimo, pizze con formaggi vegetali morbide e gustose, e prezzi giusti. Una sera, rientrati stanchissimi per poterci spostare nuovamente, abbiamo usufruito della consegna a domicilio di due calzoni vegan: sono arrivati da noi al B&B caldi fumanti, e senza alcun supplemento per la consegna.
Favoloso.

A Napoli volevo far conoscere al mio fidanzato il ristorante vegano Cavoli Nostri, visitato nel 2018 con un mio amico e recensito a pieni voti qui sul mio blog, ma sono rimasta molto delusa dalla nuova gestione, e non credo che ci ritornerò più.
In compenso siamo stati benissimo da Sbuccia e Bevi Vegan House (Via Duomo 238) sia per la bontà del cibo sia per i prezzi onesti. I dolci poi, spaziali! Il mio fidanzato ha assaggiato per la prima volta un babà vegan (o babbà in napoletano) con crema al limone e ne è rimasto colpito per l’ottimo sapore!


Per i pranzi al sacco che ci siamo preparati sul posto con la cucina che avevamo in camera, abbiamo fatto acquisti nel supermercato davanti l’alloggio. Aveva diversi alimenti vegan Valsoia, panini davvero freschi e gustosi, frutta e verdura.




Quello a Salerno e fra le bellezze della Campania è stato davvero un viaggio indimenticabile, diventato un bellissimo ricordo grazie a tutte le foto scattate e alla realizzazione di un album apposito.
Ringrazio il mio amore Tony per averlo condiviso con me come tanti altri viaggi già fatti assieme.


Spero con questo articolo-guida di avervi ispirato se avevate questa meta fra i prossimi viaggi da fare.
L’Italia è bellissima, abbiamo dei patrimoni culturali preziosi, una natura stupenda e.. il cibo vegan fra i più buoni del mondo!



Al prossimo articolo!

Carmen

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°°[Review] Un Gelsomino ~ Alimentazione Naturale @ Salerno°°

Cari e care followers, in questo articolo desidero parlarvi di un locale vegano meraviglioso che ho avuto il piacere di scoprire – su suggerimento di persone vegan che seguono il mio blog – e di visitare da cliente assieme al mio compagno durante la settimana che abbiamo trascorso nella bella Salerno. Si tratta di Un Gelsomino ~ Alimentazione Naturale, situato in via Zara n°24.

Un Gelsomino è un negozio di alimenti naturali e ristorante di cucina vegan & macrobiotica. È gestito da tre fratelli, Giovanni, Vito e Cosimo, che si sono avvicinati alla filosofia di vita che ci accomuna partendo da motivi salutistici. Ci hanno raccontato che hanno risolto diversi problemi di salute nel giro di pochi mesi alimentandosi esclusivamente di cibi vegetali, e facendo così della dieta una vera e propria cura. Raggiunta la consapevolezza dei benefici della sana alimentazione, è iniziato il loro percorso per aiutare anche altre persone con l’apertura di un negozio con ristorante.

Vito e Giovanni

“Nel nostro locale serviamo piatti bilanciati che vengono facilmente assimilati, che non appesantiscono e che nutrono oltre a saziare. Le proteine sono vegetali, e gran parte degli ortaggi e delle verdure che compongono i piatti provengono dai nostri campi coltivati. Ci impegniamo in una coltivazione consapevole che evita sprechi idrici e che ha incuriosito altre realtà” ci hanno spiegato.

Uno degli espositori di alimenti naturali del negozio

“Abbiamo piatti sempre diversi in base a ciò che offre la terra, con ingredienti stagionali. Creiamo piatti semplici e genuini evitando di raffinare troppo le materie prime per esaltarne il gusto ed i valori nutrizionali. La nostra cucina ha sapori autentici” ci ha detto Giovanni, appassionato del suo lavoro e di quella che oltre la ristorazione è una vera e propria missione di vita.

Giovanni, i suoi fratelli e lo staff della cucina, portano avanti una realtà unica nel suo genere nella bella Salerno, che unisce la buona cucina alle energie positive dei frutti della terra.

Abbiamo avuto il piacere di provare per la prima volta la cucina di Un Gelsomino un sabato sera. Nel fine settimana il locale propone pizza lievitata con lievito madre in diverse varianti e noi abbiamo scelto quella Ortolana, con ortaggi (zucchine, patate, pomodorini) e Gondino. Una pizza buonissima come ne abbiamo trovate poche in giro per il mondo!

Oltre alla pizza, abbiamo voluto assaggiare anche le zeppoline con fiori di zucca, cipolla e carote: deliziose, e la porzione era davvero abbondante.

Abbiamo concluso la cena con un bel dolce: un gelato di riso al cioccolato e al mirtillo. Per la prima volta in vita mia ho assaggiato un gelato artigianale fatto con bevanda di riso integrale autoprodotta. Senza zuccheri, naturalmente dolce. Delizioso!

Rimasti talmente entusiasti dalla cortesia, dalla gentilezza dei proprietari e dalla bontà dei piatti siamo tornati una seconda e terza volta a provare altre specialità naturali.

Martedì sera, a uno dei tavoli posti nella graziosa area esterna del locale, abbiamo gustato un meraviglioso piatto unico composto da vari assaggi: bietola in besciamella di riso, riso con zucca hokkaido, pasta in crema di fagioli cannellini e insalatina fresca preceduti da una zuppetta di miglio e quinoa. Quest’ultima ideata per favorire la digestione del piatto unico, accompagnata da una brocca di thé a infusione. Abbiamo particolarmente apprezzato questo piatto per la sua bontà, per i sapori delicati e per la porzione abbondante. Un rapporto qualità prezzo veramente ottimo (pensate, piatto unico + zuppetta + thé, solo 10€)

A fine pasto abbiamo optato per due dolcini: uno strudel pere e mele e torta di carote al cioccolato. Una vera delizia, entrambi.

Mercoledì invece siamo tornati a pranzo, e anche stavolta ci siamo innamorati di altri piatti elencati sulla lavagna sempre aggiornata del locale.

Ci sono state offerte delle zeppoline porri e carota, speciali! Come primo piatto abbiamo scelto uno spaghetto alla “Ciauliello”, impreziosito da pomodorini, peperoncino, olive, pesto di finocchietto selvatico, capperi e spolverata di Gondino Pangea Food: che meraviglia! Una porzione abbonantissima, saporita, che ci ha davvero estasiati per la sua bontà.

Come secondo piatto ci è stato proposto del seitan con patate e insalata. Il seitan più morbido e delicato che abbia mai assaggiato. Si scioglieva in bocca! Ottimo poi l’olio di condimento: anche quello di produzione propria dei titolari del ristorante.

Ho veramente amato Un Gelsomino ~ Alimentazione Naturale. Non nascondo di essermi commossa guardando il modo in cui amorevolmente erano stati scritti i piatti del giorno. Il mio compagno ed io siamo rimasti stupiti da così tanta passione e così tanto amore riposti in questa attività.

Siamo contenti di aver sostenuto una realtà unica come questa. E il nostro invito per voi è, se passate da Salerno, di prenotare un tavolo e lasciarvi deliziare dai piatti freschi di Un Gelsomino.

Le porzioni sono abbondanti, i prezzi sono onestissimi, il locale è accogliente, i titolari gentilissimi e dalla mente illuminante. Le opzioni sono freschissime e di ottima qualità, e come ultimo dettaglio (per chi ama come me l’estetica) il buonissimo cibo è servito in piatti, scodelline e vassoi stupendi, di una fine porcellana colorata dai bellissimi motivi.

Ringrazio Giovanni, Vito e Cosimo per la loro ospitalità, per le meravigliose persone che sono e per aver donato alle persone la possibilità di fare esperienza della propria cucina naturale.

Un Gelsomino ~ Alimentazione Naturale via Zara n°24, Salerno • tel. 089 221527

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