°° Toscana Rosso Sangue – Veglia Funebre al Porcellino di Firenze °°
Lunedì 1 Febbraio 2016 alle ore 21.00 a Firenze si è tenuta una manifestazione nonviolenta contro la decisione della regione Toscana di abbattere 250 mila animali selvatici, permettendo ai cacciatori di uccidere indisturbati cinghiali e caprioli per un periodo lungo ben 3 anni.

Foto: Think Green – Live Vegan – Love Animals
Io ed alcune amiche ci siamo unite alle altre attiviste vestite di nero per prendere parte alla veglia funebre organizzata davanti alla famosa statua del Porcellino, simbolo della città toscana nonché oggetto di patrimonio culturale… mentre gli animali veri sono “soltanto” patrimonio indisponibile dello Stato.
Eravamo una cinquantina di donne e con noi c’erano anche attivisti uomini.

Foto: Vanessa Salvati PH
La protesta pacifica è durata circa due ore.
Tra i passanti e i turisti c’è stato chi si è soffermato a guardare cosa stesse accadendo chiedendo poi informazioni in merito. Sono stati tanti i giornali che hanno parlato dell’evento.

Foto: Beppe Miceli
Mentre tenevo in mano il lumino rosso non è mancata la presenza qualche lacrima scivolata dalla troppa tristezza.
Come si può riunirsi ad un tavolo per decidere insieme ad altri che è giunto il momento di porre fine alla vita di qualcuno?
Come si può?
Possibile che non esistano soluzioni alternative che non prevedano spargimenti di sangue ed esplosioni d’armi da fuoco?
La verità è che quando si vuole, le decisioni alternative si possono prendere eccome.
E’ quando invece c’è un tornaconto economico che qualche occhio inizia a chiudersi.
Peccato però che a differenza di chi darà il via alla mattanza, gli occhi degli animali selvatici si chiuderanno per sempre.
TOSCANA ROSSO SANGUE.
V E R G O G N A.
Pubblicato il 2 febbraio 2016, in °°i miei atti da animalista°° con tag abbattimento cinghiali, caccia, fontana del porcellino firenze, protesta animalista donne vestite a lutto firenze, toscana rosso sangue, veglia funebre alla statua del porcellino di firenze. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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