°° Supermercati CARREFOUR: Teste di maiale in vendita °°
Pubblicato da Carmen Luciano
In vendita nel reparto macelleria di uno dei supermercati CARREFOUR presenti in Italia è stato possibile assistere a questa macabra scena:
una testa mozzata di un maiale, con occhi chiusi, impacchettata e posta in un vassoio nel banco frigo ed etichettata “i freschi di Carrefour”.
Ne è stata scattata una foto, che vi propongo.
La pelle ripiegata del mento, le orecchie schiacciate, il grugno contro la plastica trasparente.
Un vero orrore.
Personalmente solo ad osservarla mi fa mancare il respiro.
Come se fossi io intrappolata li dentro, senza ossigeno.
Tutto questo scaturisce da una fortissima empatia che mi porta quasi a sentire il dolore degli altri su me stessa.
Empatia che invece viene a mancare a chi ripone la parte di cadavere nel banco frigo e a chi, spingendo il carrello, vi passa accanto senza rabbrividire alla vista.
Ancora una volta mi chiedo:
1) Come si possa mangiare ancora animali nel 2014.
2)Come si possa mettere in vendita la testa di un animale morto.
3)Come si possa ACQUISTARE la testa di un animale morto!
Provo a mettermi nei panni di chi trova tutto questo “normale”, ma non ci riesco.
E’ inaccettabile che l’uccisione e il sezionamento di un corpo che un tempo aveva vita vengano viste come cose comuni, quasi banali e di poco conto.
Troppo spesso ci alieniamo dal dolore degli altri.
E non dovremmo, visto che quel dolore è generato proprio da noi.
Puro egoismo il nostro, dettato dal futile vezzo di sentirci superiori agli altri (quando non lo siamo affatto) tanto da pretendere il lusso di decidere quando una vita debba cessare di esistere.
Per cosa poi?
Per 5 minuti di “piacere” per le papille gustative.
Già, perchè poi finito quello c’è la digestione e poi quello che rimane di scarto nel wc.
Ma è giusto uccidere qualcuno perchè abbiamo bisogno di sentirne il gusto?
Per la durata di un semplice pasto?
E’ etico mettere in vendita la faccia di qualcuno?
La risposta è NO.
Dovremmo svegliarci da questo coma della ragione e iniziare a deambulare con le nostre gambe nel cammino, lungo, dell’etica e del rispetto.
Per prima cosa, dovremmo capire TUTTI che nessuno al mondo ha il diritto di privare del diritto di esistere il suo prossimo.
E non iniziamo con la classica frase da calci in bocca “Beh il leone mangia la gazzella”.
Aprite un po la mente e realizzate per una buona volta che la differenza tra gli animali e voi, umani, sta nel fatto che potete SCEGLIERE senza dover sottostare agli impulsi, agli istinti.
Perchè avete una ragione, una coscienza e il libero arbitrio.
Ed è UN OBBLIGO usarlo.
Altrimenti tornatevene nelle caverne visto che rivendicate tanto i gusti culinari dell’Homo Sapiens.
Siamo nel 2014, accendete il fuoco con l’accendino e non con l’ausilio del chopper, vi muovete con dei mezzi a 4 ruote e non esclusivamente coi vostri arti, beneficiate di tutta la tecnologia possibile scaturita dal progresso dell’uomo e quindi ACCETTATE ANCHE QUELLO ALIMENTARE.
Senza fare tanti capricci.
Per progresso alimentare si parla di una dieta di origine vegetale che con la sapiente combinazione tra ingredienti può ricreare qualsiasi tipo di gusto.
Persino quello delle vostre adorate bistecche, il quale reale sapore a molti è ignoto grazie all’addizione di sale, pepe, aromi, cottura, vino e quant’altro.
Non abbiamo assolutamente bisogno di uccidere gli animali per alimentarci.
Abbiamo la possibilità ( lo chiamerei addirittura PRIVILEGIO) di poter mangiare tantissime varietà di frutta, cereali, legumi, ortaggi.
Abbiamo la facoltà di poter scegliere tra il bene o il male, la vita o la morte.
Cerchiamo di essere dunque più umani verso il prossimo ricordandoci sempre che dovremmo amarli gli animali e non distruggerli.
In ogni forma di vita presente sul Pianeta c’è infinita bellezza.
Basterebbe solo stare li ad osservare, invece di pensare solo a riempirsi la pancia.
La bellezza si ammira,
non si annienta.
Abbandonate l’abitudine di vedere nel maiale solo del cibo ambulante.
I maiali sono animali intelligentissimi, e meritano rispetto come ogni singola forma di vita che ci circonda.
Lo sapevate che..
- Amano dormire vicino alle persone con cui vivono.
- I cuccioli amano giocare e , come i bambini, si annoiano facilmente.
- Riconoscono il loro nome e vi raggiungono se sentono che li chiamate
- Scodinzolano quando sono contenti, come i cani!
- Sognano.
- La loro intelligenza supera quella dei cani ed è paragonabile a quella di bambini di 3 anni di età.
- In natura sono animali pulitissimi che tengono ben lontane le feci dai luoghi dove dormono o dove mangiano.
- Amano la musica classica.
- Sono capaci di imparare semplici passi di danza.
[ Scrivete una mail a CARREFOUR per esprimere il vostro parere sulla vendita di teste di maiale nel reparto macelleria http://servizio-clienti.carrefour.it/sito/Ticket.aspx oppure chiamate al numero verde 800 – 650 650 ]
Informazioni su Carmen Luciano
Hai trovato i miei articoli interessanti? Ricevili direttamente via email sottoscrivendo al mio blog Think Green Live Vegan Love Animals ! ^-^Pubblicato il 15 febbraio 2014, in ° Critiche ° con tag carne, carne di maiale, carrefour, curiosità sui maiali, i freschi di carrefour macelleria, il mondo degli animali, maiali, maialini da compagnia, meat, peppa pig, perchè non è giusto mangiare animali, riflessioni sul perchè è sbagliato uccidere maiali e animali, sbarellababyanimals, testa di maiale in vendita in macelleria, uccisione maiali, vendita carne di maiale. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 15 commenti.
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Beh, la testa o il resto del corpo non fa differenza… almeno non si spreca nessuna parte dell’animale! P.S. sono vegetariano.
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Sai che puoi essere vegana anche senza rompere il cazzo al prossimo?
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Sai che la carne oltre nel banco frigo la trovi pure sul tuo scheletro? Approfittane !
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Mi limito a dire quello che gli animali ti direbbero.
Dato che non possono perchè vengono uccisi, lo faccio io.
Che ti piaccia o no.
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Mangiare o non mangiare carne è una scelta personale, libera. Io non ti critico se mangi solo vegetali. Anche se fossi fruttariana, crudista o dio solo sa cos’altro, non ti critiche dei. Perché è una scelta. Ribadiscono e sottolineo. Non inveisco augurando atroci sofferenti a chi ingurgita vegetali. Voi siete feroci. Questo è stupido. Perché va oltre il libero arbitrio. Voi volete imporvi e non ascoltate neanche tutte le spiegazioni personali e scientifiche (sulle quali non mi dilungo perché tanto non vorresti ascoltarle nè capirle). Non ci interessa sapere cosa pensano gli altri e non siete comprensivi come la maggior parte dei carnivori dimostra sopportando le vostre minacce\invettive\ auguri di sofferenze atroci. Sentite solo voi stessi. Siete ottusi. È questo quello che ci critico. Non accettare le decisioni altrui che non condividere. E comunque per accendere il fuoco si usava l’acciarino e la pietra focaia, prima ancora i rametti o le pietre. L’accendino è relativamente recente.
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Uhm..
mangiare animali è una scelta dunque..
Dimmi un po, suppongo che tu sappia che quando si parla di “scelta” si tratta di preferire A oppure B, più di una opzione dunque.
Ergo in questo caso “mangiare animali” dal “non mangiare animali”.
Quand’è che hai fatto la tua scelta?
Ti hanno mai chiesto cosa preferivi?
Sono curiosa.
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Ah, per rispondere alla tua domanda su come si fa a mangiar carne nel 2014: noi di solito usiamo forchetta e coltello.
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“Empatia che invece viene a mancare a chi ripone la parte di cadavere nel banco frigo e a chi, spingendo il carrello, vi passa accanto senza rabbrividire alla vista.”
Forse si tratta di gente che a contrario di te è mentalmente stabile e non soffre di qualche malattia psichica? Sai quante buone cose si possono cucinare con quella testa? Zuppe, cassoeula, ecc…
Ti farei tornare a 50 anni fa quando i bambini si mangiavano volentieri la testa, visto che del maiale non si butta via niente… decisamente meno schizzinosi e viziati di te… ti farei rimanere senza cibo per giorni e giorni, poi vediamo se fai ancora la psicopatica.
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50 anni fa i bambini non la vedevano quasi mai la carne nel piatto.
E forse è stato proprio quello che gli ha permesso di vivere a lungo.
Mentre io digiuno, tu stai legato in un mattatoio due giorni ad osservare la preparazione del tuo “cibo”.
Ti va di accettare la sfida?
Tranquillo, dopo le cure te le pago io per riprenderti psicologicamente.
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chi sono questi testa di c… qua sopra che si permettono commenti sui vegetariani/vegani? Andate a sfanculonia e portateci i vostri amici del c…
Ps complimenti per l’articolo, ma questi trogloditi non lo meritano!
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Questo post mi ha fatto venire voglia di costolette. Sul serio, non sto scherzando. Stasera passo da Carrefour. Grazie.
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Mangiare carne non è una “scelta”. Che piaccia il colore blu o rosso è una scelta. Che si preferisca indossare gonne a pantaloni è una scelta. Fare uccidere un altro essere vivente per cibarsene è un’azione con delle ripercussioni. Come se un pedofilo dicesse che molestare bambini è una scelta dato che “io sono libero di fare quello che voglio!”. E quando leggo che chi è vegan è feroce purtroppo riesco ancora a stupirmi della banalità ed inconsistenza di certi pensieri. Cosa c’è di feroce nel raccogliere e tagliare una zucchina? Cosa c’è di estremo nel tofu, seitan, frutta o verdura paragonato a tutto quello che gli animali devono subire per diventare dei cadaveri che vanno a riempire stomaci umani? La risposta sensata a questa domanda non è ancora arrivata.
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I bambini potrebbero impressionarsi… Ottimo direi. Impareranno a dare un volto a quello che mangiano… Peppa-pig… da morta
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Una volta è cascato un gatto nel recinto dei maiali a casa mia, e non ti dico che fine gli hanno fatto fare.
Gli animali non sono meglio di noi, mettetevelo in testa.
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Ti sei risposta da sola
“RECINTO DI MAIALI”.
Detenere animali in uno spazio ristretto lontano dalla libertà li spinge ad essere stressati e spesso lo stress fa scaturire reazioni violente, come nel tuo caso.
Pensa un pò, anche gli ebrei nei campi di concentramento, nonostante fossero tutti nelle stesse condizioni misere, avevano rivalità tra di loro e si rubavano le scarpe.
I comportamenti si basano sullo stato fisico e psicologico.
Pensaci!!
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