Archivio mensile:aprile 2019
°°TED Talk sulle Alternative Cruelty Free all’Università°°
Giovedì 4 Aprile 2019.
Stamattina si è tenuta la mia prova d’esame orale di lingua inglese C1. La prova consisteva in un TED talk difronte alla classe, con possibilità di parlare di un argomento a piacere.
La mia scelta è ricaduta sui test su animali e le alternative cruelty free.

Così alle 40 persone in aula ho mostrato un breve video di indagini condotte da PETA (people for ethical treatment of animals) nei laboratori di ricerca. Immagini forti che hanno sicuramente colpito il pubblico di studenti e studentesse.
A seguire, ho spiegato perché vale la pena scegliere cosmetici certificati cruelty free: nonostante la legge europea del 2013 contro i test su animali, le aziende possono delegare i test a laboratori farmaceutici. Oppure condurne fuori il territorio europeo in caso di vendite in mercati esteri in paesi dove la sperimentazione cosmetica è ancora legale.

Ho mostrato le 5 certificazioni cruelty free europee, fra cui Leaping Bunny e Vegan, ed elencato alcuni dei marchi sicuri che si possono acquistare in Italia o direttamente a Pisa, quali
• Erbolario
• Omia
• Pierpaoli
• Lush
• Lamazuna
• I Provenzali
Ho motivato gli ascoltatori a scegliere consapevolmente per rispetto degli animali ingiustamente coinvolti nei test. Perché “quando entriamo in un supermercato o in un negozio scegliamo il mondo in cui vogliamo vivere” (cit).

Per concludere, ho distribuito ai ragazzi e le ragazze dei campioni gratuiti firmati L’Erbolario, gentilmente offerti dai fondatori in occasione di questo mio impegno.
È stato un TED talk molto intenso. L’ansia che avevo non mi ha permesso di esporre il discorso come avrei voluto. Sono molto severa con me stessa. Sono rimasta comunque entusiasta per il voto che la professoressa mi ha dato e per la reazione di alcuni miei compagni: a fine lezione sono stata avvicinata da loro e ho ricevuto complimenti per l’argomento trattato a favore degli animali. È stato bellissimo.

Colgo l’occasione per ringraziare anche qui sul mio blog chi ha ascoltato il mio discorso dimostrando interesse e sensibilità, e per ringraziare ancora una volta Franco Bergamaschi de L’Erbolario per aver creduto in me non esitando a fornirmi i profumatissimi omaggi che ho distribuito.
Alla prossima elettrizzante esperienza vegan!
Carmen
°°[PISA] Carrozze Trainate dai Cavalli – Superate 5000 Firme per Chiederne lo Stop°°
Le carrozze ad uso turistico trainate dai cavalli sono una triste realtà che accomuna Pisa a poche altre città italiane. Dal punto di vista morale ed etico è inconcepibile sapere degli animali costretti a seguire i ritmi degli umani per mero business.
Si parla appunto di esseri viventi portati in piazza, fra le strade, e costretti a muovere con il proprio corpo un mezzo di spostamento messo a disposizione di coloro che visitano la città e che al posto di scoprirla a piedi preferiscono farlo facendosi trasportare. Paraocchi, spesso e volentieri para orecchie, briglie, morso di ferro alla bocca e l’immancabile frusta del fantino sono il corredo di questa che può essere vista come una forma di schiavitù specista.
In opposizione a tale servizio per i turisti è stata lanciata tempo fa una petizione sul sito Change.org. La petizione ha raggiunto e superato le 5.000 firme.

E’ giunto il momento che il Comune di Pisa ascolti coloro che hanno firmato. E’ giunto il momento che questa città abbracci un nuovo modo di intendere la vita animale. E’ arrivato il momento di cambiare, di crescere, di iniziare a rispettare gli animali.
I cavalli non sono mezzi di trasporto. Sono esseri senzienti, e così come nessuno di noi vorrebbe essere obbligato a compiere qualcosa senza il proprio consenso, dobbiamo realizzare che essi non sono in dovere di adempiere a compiti che gli imponiamo.
Cosa vogliamo per i cavalli?
La libertà. Che vengano dati in affido a strutture o associazioni che ne garantiscano la tranquillità psicofisica e il meritato riposo.
Cosa vogliamo per i vetturini?
Alcuni di loro hanno espresso il desiderio di vedere la propria licenza trasformarsi in quella da taxi-driver. Nulla di impossibile, se lo si vuole.
Cosa vogliamo per la città di Pisa?
Proposte etiche per i cittadini e per i turisti: sì ai mezzi ecologici, no all’uso di animali sfruttati.
Inviamo allora tutti una mail indirizzata a Filippo Bedini, delegato Politiche per l’ambiente, vigilanza e cura ambientale urbana partecipata e Protezione e benessere degli animali.
“Gentile Sig. Bedini,
invio questa email a Lei indirizzata per unirmi alla richiesta di stop delle carrozze trainate da cavalli. Siamo oltre 5.200 cittadini, turisti, persone sensibili ad aver firmato la petizione avviata su Change.org. Desideriamo che il Comune ascolti la nostra richiesta e Pisa diventi una città civile nei confronti degli animali. Ad oggi è ancora attivo questo servizio che non può più essere moralmente accettato: i cavalli sono esseri senzienti e non mezzi di trasporto. Urge un cambiamento radicale. Chiediamo a gran voce che le carrozze vengano sostituite con offerte turistiche al passo coi tempi che non coinvolgano più le altre specie. Desideriamo inoltre che si tenga conto del lavoro dei vetturini e che essi vengano tutelati lavorativamente mediante altri incarichi e/o mansioni. Per quanto riguarda i cavalli attualmente usati, che siano affidati a strutture che ne garantiscano la serena vita naturale lontano da obblighi e costrizioni.
In attesa di un suo gentile riscontro, porgo distinti saluti”
Nome, Cognome, Città.
Email da inviare a:
f.bedini@comune.pisa.it, comune.pisa@postacert.toscana.it, info@comune.pisa.it,
con oggetto: STOP ALLE CARROZZE TRAINATE DAI CAVALLI A PISA
Grazie a chi prenderà parte a questa iniziativa.
Carmen.
°°Inaugurazione Bionatura Bistrot @ Viareggio°°
Sabato 30 Marzo 2019 il negozio Bionatura di Viareggio ha inaugurato un’area bistrot.
Quello che era un negozio di alimenti naturali biologici fornitissimo è diventato adesso un luogo dove poter gustare cibi sani, preparati da uno staff formato e preparato per ogni esigenza.

In occasione dell’inaugurazione i titolari di Bionatura e i collaboratori hanno proposto un ricchissimo buffet con assaggi di primi, secondi, contorni e dolci realizzati con ingredienti vegetali.
Tutto servito con piatti e posate realizzati in mater-bi compostabile.


Partecipando all’evento ho avuto il piacere di assaggiare le delizie della nuova cucina: lasagne con ragù di soia o con cicoria e besciamella vegetale, crostini di polenta, spezzatino di seitan, rustici, pizzette e tanto altro. Tutto squisito!

Oltre agli assaggi salati non sono mancati i dolci, preparati senza l’uso di latte o uova. Uno più buono dell’altro!
Le mani d’oro di Manuela Muselli, cuoca e pasticcera vegan che conosco da anni e che fa parte dello staff, sono capaci di creare qualsiasi magia in cucina. Provare per credere!


Sono rimasta davvero colpita dai sapori delle proposte culinarie del Bistrot.
Sono convinta che quest’area ristoro diverrà un nuovo punto di riferimento per chi vuole concedersi una pausa pranzo o merenda sana e naturale nella bellissima Viareggio.

Bionatura è situato in via Monte Matanna a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria e a pochi minuti a piedi dalla Passeggiata.
È uno dei negozi dove cercherò di recarmi volentieri più spesso.

Trovate maggiori informazioni sulla pagina Facebook ufficiale del negozio cliccando QUI.
Al prossimo articolo!
Carmen











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