Archivio mensile:settembre 2022
°°[Montopoli] L’Inessenziale Lancio di Palloncini per la Madonna del Buon Viaggio°°
Cari e care followers,
in questo articolo voglio parlavi di una segnalazione che mi è giunta stasera da una persona impegnata per la difesa degli animali e dell’ambiente.
Arianna A. mi ha informata che la Comunità Pastorale di Capanne – Marti – Montopoli (PI) ha organizzato un lancio di palloncini per la “Maria Santissima Madonna del Buon Viaggio”.

L’evento ha avuto luogo il 25 settembre a Capanne e ha visto la partecipazione di adulti e bambini, intenti a far volare in cielo palloncini colorati ai quali era stata legato con dello spago una figurina del personaggio religioso in questione con dietro scritto preghiere e speranze.
Circa 50 palloncini che, una volta sgonfi, come si poteva immaginare sono finiti nell’ambiente.

Arianna si è ritrovata davanti un palloncino che si stava lentamente sgonfiando, lo ha raccolto per evitare che finisse nell’ambiente e ha mosso critica costruttiva verso la Comunità Pastorale, critica che sostengo pienamente anche io: c’era bisogno di questa trovata anti-ecologica?
La Comunità Pastorale è già intervenuta in risposta alle perplessità, ribadendo su Facebook che non è stato commesso nulla di illegale. Vero, far svolazzare palloncini non è vietato perché viviamo in una società e in un sistema che poco hanno a cuore l’unico pianeta che abbiamo e che ci ospita assieme alle altre specie vegetali e animali.
Né le istituzioni laiche né quelle religiose danno veramente il buon esempio, e questo lancio di oggetti che finiranno nell’ambiente, ormai così comuni, ne è la prova tangibile.
Sarebbe bello che i fedeli e gli uomini di chiesa, quelli che hanno applaudito e cantato preghiere mentre vedevano sollevarsi palloncini e madonne col bambinello, si applaudissero vicendevolmente e cantassero preghiere mentre assieme vanno a cercare i loro rifiuti finiti nell’ambiente per toglierli.
Anche se fossero biodegradabili, la natura impiegherebbe diverso tempo a decomporne il materiale di cui sono fatti. Per i palloncini classici, si parla almeno di 4 anni. Per quelli in lattice naturale, si parla dello “stesso tempo di decomposizione di una foglia di quercia” (informazione poco esaustiva).
E in questo tempo passato nel suolo, assieme alle corde, possono diventare anche un pericolo per gli animali. Non lo dico semplicemente io, ma anche negozi che vendono questi articoli, che informano:
<<I palloncini ecologici e biodegradabili sono realizzati con materiale naturale e sostenibile. Tuttavia, se lasciati volare in cielo, sono comunque dannosi. I palloncini ad elio raggiungono alte quote. A causa della temperatura e della pressione bassa, si fratturano in tanti piccoli frammenti (“frattura fragile”) e cadono a terra. In breve tempo si decompongono ma nell’intervallo possono essere dannosi alla fauna selvatica. Ne sconsigliamo quindi l’utilizzo nel rilascio dei palloncini.>>
Pubblico qui di seguito il messaggio che ho voluto inviare Parrocchia di Montopoli (PI) all’indirizzo parrocchia@parrocchiamontopoli.it. Se desiderate, potete inviare anche voi lo stesso messaggio o uno simile, esprimendovi educatamente.
Spettabile Parrocchia di Montopoli,
vi invio la presente email poiché ho saputo della vostra iniziativa del lancio dei palloncini in onore di Maria Madonna del Buon Viaggio. Trovo molto triste che un’istituzione millenaria abbia bisogno di questi mezzi per lanciare messaggi alle divinità venerate.
Sappiamo bene che al momento il lancio di palloncini è legale e non punito da alcuna legge di tutela dell’ambiente, ma qualunque persona di buonsenso sa che è immorale e anti-ecologico.
Una ragazza ha denunciato pubblicamente il ritrovamento di uno dei palloncini che avete fatto volare: dove saranno finiti tutti gli altri che avete disseminato nel cielo?
Vi sembra giusto che debbano finire da qualche parte e rimanervi fino alla decomposizione?
Che tipo di palloncini avete utilizzato? Biodegradabili o non, la natura impiega anni per smaltire questo tipo di rifiuto. Siete in grado di rispettare l’ambiente che ci permette di vivere, il vero che merita di essere venerato, e che è dimora anche degli altri animali che possono ingerire o rimanere aggrovigliati ai fili ai quali avete appeso immagini della figura venerata?
Sarebbe bello se organizzaste un nuovo evento per andare a recuperare quanto è finito nell’ambiente, e perché no, trasformarlo in un’occasione per dare esempio di come la Natura si protegge, difende e pulisce evitando di sporcarla. Oppure organizzare eventi costruttivi mirati allo stare uniti e a rafforzare il rispetto per l’ambiente: lancio di semi per gli uccellini, piantumazione di fiori utili per farfalle e api ecc.
Sono convinta, se esiste una forma di divino, che ne sarebbe ben più contenta.
Distinti saluti.
Al prossimo articolo.
Carmen
°°[Review] Manifestare con La Luna & Carte della Luna di Alessandra Donati°°
Cari e care followers,
questo articolo che ho scritto per voi racchiude nuove informazioni sulla consapevolezza e sull’autorealizzazione. Come sapete, il mio blog è in continua evoluzione, in base alle mie esperienze di vita, e sempre pronto a diffondere utilità che possono interessare altre persone.
Tre anni fa – era agosto 2019 – ho iniziato a scrivere le mie primissime intenzioni lunari su un quaderno apposito (di cui vi ho parlato in questo articolo). Avvicinarmi alla conoscenza di come la Luna, con le sue fasi, riesca a influire sulla nostra vita, sulle decisioni che prendiamo e i nostri desideri mi ha permesso di vedere concretizzarsi tanti sogni.
Non ho mai smesso di scrivere, blu su bianco, cosa voglio. E puntualmente su quelle pagine scritte sono tornata a evidenziare in verde le frasi-volontà che si sono manifestate: progetti, esami universitari, relazioni, impegni, conquiste e traguardi.

Di recente hanno potenziato le mie volontà due oggetti preziosi realizzati dalla scrittrice Alessandra Donati: si tratta del libro Manifestare con la Luna e del mazzo di Carte della Luna, entrambi editi da Età dell’Acquario.

• Il libro Manifestare con la Luna di Alessandra Donati è davvero una guida illuminante su tutti i rituali che si possono svolgere in base alle fasi lunari. Attraverso questa lettura ho appreso che ci sono energie diverse collegate al suo essere nuova, piena, crescente o calante.
Alessandra spiega in modo molto chiaro come si può beneficiare dell’influsso di questo corpo celeste, confidando nelle proprie potenzialità, sentendosi parte e tutt’uno dell’universo, e chiedendo ausilio alla Luna, all’Arcangelo Michele e ad Haniel.
Ho imparato che ci sono momenti per seminare (letteralmente!) i nostri desideri, altri per farli illuminare dalla luce della Luna e vederli crescere, e altri ancora per lasciare andare sensazioni, cose, situazioni che non possono più far parte della nostra vita.
Dei suggerimenti dati dalla scrittrice ho seguito la semina dei fagioli (che bella esperienza vederli germogliare!), la realizzazione dell’acqua informata e allunata, la pulizia degli ambienti in luna calante e la scrittura delle intenzioni durante luna nuova. Il libro è ricco anche di preghiere, che aiutano a sentirsi connessi durante le richieste.
Consiglio questa lettura a chi, come me, ha maturato una consapevolezza tale da comprendere l’infinito potenziale che risiede nella nostra mente. Offre nuovi spunti che ci aiutano ad avanzare nel nostro cammino.
• Le Carte della Luna fanno parte della mia vita da qualche mese. Quando le ho viste sono ne rimasta molto affascinata poiché a differenza dei tarocchi marsigliesi hanno una grafica chiara, delle spiegazioni al proprio interno e un significato ben preciso. Ho iniziato ad utilizzarle per fare degli oracoli personali, ma anche per dare una risposta a chi sentiva il bisogno di porre un quesito alla Luna.
Sono molto facili e intuitive da utilizzare, e grazie al libretto che contiene la scatolina è semplice consultarle. Alessandra sul suo canale YouTube ha pubblicato diversi video dove spiega il loro utilizzo, e spesso propone anche corsi per imparare a leggerle con maggiore attenzione.
Per la mia divinazione ho acquistato un bellissimo tappetino effetto velluto, con stelline e lune argento su uno sfondo blu notte: semplicemente perfetto e in tema!

Proprio oggi, dopo aver chiesto alle carte di darmi un messaggio spontaneo (che poi è arrivato, più preciso e diretto non poteva essere!) ho dato la possibilità ad alcune persone di porre un quesito e di consultare le carte come oracolo. Amore, progetti, fortuna, desideri. È stato bello dare una risposta, con annesse sensazioni dallo scegliere la carta, e sentirmi dire che quel responso risuona molto e che con le mie parole ho contribuito a migliorare la giornata della persona in questione.
Sono davvero contenta di aver arricchito la mia biblioteca personale con il libro di Alessandra Donati e con le sue bellissime carte, ma anche di far parte della sua community esclusiva dove persone affini scambiano idee e consapevolezza.
Ci sono filosofie che dicono che la vita sia già scritta, che semplicemente la percorriamo senza sapere però cosa ci aspetta. Questi strumenti sono sicuramente un aiuto per avere chiarezza e fiducia verso le decisioni che prendiamo e il nostro cammino.
(Manifestare con la Luna e le Carte della Luna sono attualmente scontati del 15% su Macrolibrarsi)
Al prossimo articolo 🙂
Carmen
°°[Review] Collagene Vegetale & Vitamina C Attivo Puro • La Saponaria°°
Cari e care followers,
in questo articolo voglio parlarvi di due prodotti per la salute e la bellezza della pelle che ho scoperto di recente e che mi hanno particolarmente soddisfatta, tanto da desiderare di recensirli qui sul mio blog.
Si tratta del collagene vegetale e della vitamina c • attivo puro a marchio La Saponaria.

Iniziamo dal primo 🙂
Dopo aver parlato della triste realtà dei cosmetici e delle “acque di bellezza” contenenti collagene animale (di bovino, solitamente) ho cercato su Macrolibrarsi (e-commerce fornitissimo e con prezzi onesti) un’alternativa vegetale, e l’ho trovata!

Il collagene è una proteina naturalmente presente nel nostro organismo (e nell’organismo degli animali). Col passare del tempo, con l’invecchiare, la produzione corporea di collagene diminuisce. Questo inevitabile rallentamento porta con sé la perdita progressiva di tono ed elasticità cutanea. Ma la natura con le sue meraviglie vegetali ci offre ogni rimedio per ogni nostra necessità, senza il bisogno di arrecare sofferenza agli animali. La Saponaria ha così formulato Collagene Vegetale, un flaconcino da 30 ml di prodotto che racchiude in sé la combinazione di due estratti portentosi: uno proviene dal frutto della Kigelia Africana, l’altro dalla corteccia della Quillaja Saponaria. Entrambi sono ricchi di peptidi e di flavonoidi che, una volta entrati in sinergia, sprigionano le loro potenti azioni elasticizzanti,
tonificanti e liftanti. Azioni che ho visto sin dalle prime applicazioni sulla mia pelle.


Appena arrivato a casa ho provato subito il Collagene Vegetale su tutto il viso, semplicemente puro sulla pelle. Sono bastate poche gocce per idratare in modo efficace l’epidermide. Il prodotto si è asciugato subito e ha lasciato una sensazione di compattezza ed elasticità. Nei giorni successivi l’ho utilizzato anche unito alla crema viso come booster e mi è piaciuto moltissimo.
Il fatto che non abbia una fragranza, e che sia quindi dal profumo neutro, lo rende perfetto da abbinare a qualsiasi crema viso si utilizzi.

Parlando dell’acquisto con le persone che seguono la mia pagina Facebook, alcune oltre a riferirmi che si sono trovate benissimo con questo prodotto mi hanno suggerito anche di provare la Vitamina C Attivo Puro, sempre de La Saponaria. Così, incuriosita, l’ho acquistata la settimana scorsa e l’ho subito provata sulla pelle non appena arrivato il pacchetto ecologico di Macrolibrarsi.

Sono rimasta veramente colpita dall’efficacia di questo prodotto.
Avevo sentito della presenza in commercio di creme viso con la vitamina c all’interno, ma non credevo esistesse alla vendita anche una versione pura come quella proposta da La Saponaria.
Già dalla prima applicazione ho notato che la pelle era molto più luminosa, fresca e compatta.
L’ho applicata pura, giusto qualche goccia, per giorni consecutivi e la sensazione è stata quella di avere una pelle dal colorito uniforme, più roseo, come se avessi applicato la mia CC cream Erbolario che di solito metto sul viso durante i mesi autunnali e invernali.
Sia il Collagene Vegetale che la Vitamina C sono state due belle scoperte cosmetiche che da ora in poi non mancheranno più nella mia beauty•bag. Altro che bevande con collagene bovino idrolizzato e creme con collagene “marino” derivato da creature acquatiche. Entrambi i prodotti che ho acquistato e provato sono interamente vegetali con formulazione vegan, esempio concreto di come si possa avere cura della propria bellezza senza far sfiorire quella degli animali.
Mi sento di promuoverli a pieni voti per la pelle sia maschile che femminile.
Al prossimo articolo!
Carmen
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