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°°[02.04.2016 ] Incontro con la Dottoressa Michela De Petris °°

Sabato 2 Aprile 2016 a Pontedera (PI) si è tenuto l’incontro
L’ALIMENTAZIONE VEGETALE PER LA PREVENZIONE E LA TERAPIA DEI TUMORI” organizzato dalla sezione Lav con la presenza di uno dei medici vegani più importanti in Italia: la dottoressa Michela De Petris, esperta in alimentazione oncologica.
L’affluenza è stata davvero tanta: circa 130 persone (tra ragazzi, adulti e bambini) sono giunte sul posto per prendere parte a quella che è stata una serata unica nel suo genere.

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L’evento, patrocinato dal Comune,
ha avuto luogo nell’affascinante Museo Piaggio ed è iniziato alle ore 20.00 proponendo ai presenti un buffet 100% vegetale ricchissimo tra antipasti, primi, secondi e dolci.
A servire gli alimenti realizzati senza ingredienti animali sono stati i numerosi volontari LAV Pontedera.

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Il buffet era davvero abbondante e tutti gli ospiti hanno avuto modo di fare il bis di delizie vegan:
crostini con salse, sformatino di spinaci e tofu, crocchette, lasagne, lenticchie, zuppa, torta salata alle verdure, fusilli, insalata con frutta e dolci.

Come tutte le altre cene benefit organizzate dalla Lav di Pontedera, anche questa non poteva non essere gustosissima.
Gli alimenti erano tutti davvero buoni.

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Dopo il buffet, alle 21.30 circa, ha avuto inizio nella sala conferenze l’incontro con la Dottoressa, accompagnata dal suo amico a quattro zampe Diamond.

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Michela De Petris, attraverso delle slide proiettate, ha spiegato con molta chiarezza quali siano gli alimenti che fanno bene alla salute e quali no.
Ha informato le persone sedute ad ascoltarla dei rischi che si corrono mangiando carne, carni lavorate e derivati animali e di come invece l’organismo umano sia in grado di guadagnare energia, vigore e salute attraverso il consumo di soli vegetali.
Illustrando ricerche scientifiche condotte da altri colleghi di altri Stati ha elencato i problemi di salute che si possono manifestare se si decide di alimentarci con carni e derivati animali: osteoporosi, ictus, infarti, obesità [..] e tumore.
Ingerire alimenti acidi infatti porterebbe il nostro organismo a diventare un terreno fertile per l’insorgenza e la propagazione di cellule tumorali.
Se si basa invece la propria alimentazione solo su cereali integrali, frutta, frutta secca, ortaggi, legumi e verdura l’organismo non viene alterato e la possibilità di ammalarsi cala vertiginosamente.

 

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Elenco degli alimenti anti-tumore. *Caffè: verde, non tostato e macinato.

 

Dati alla mano, la dottoressa ha dichiarato che se si consumo regolarmente carni e derivati si ha il 18% di possibilità in più di ammalarsi, e che chi segue un’alimentazione vegetariana  o vegana ha il 40% in meno di probabilità di contrarre il cancro.
Sono state citate anche le recenti dichiarazioni dell’Oms circa la cancerogenicità delle carni, studi che secondo la De Petris sono semplicemente stati divulgati nuovamente in quanto già noti nel 2007.

Da evitare assolutamente sono quindi: carne, carne lavorata, pesce, uova, latte, formaggi, miele, zucchero raffinato, farine raffinate, sale e anche alcool e fumo.
Anche i vegetariani dunque devono fare molta attenzione, poichè la caseina contenuta nei derivati del latte è potenzialmente cancerogena.

<< Il latte è un alimento perfetto.. per i vitelli. Non per noi >> ha aggiunto la dottoressa.

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La dottoressa ha inoltre spiegato le caratteristiche e le differenze tra alimentazione vegetariana e quella vegana a chi ancora non ne era a conoscenza, e parlando di alimentazione vegan la conferenza di è soffermata anche su qualche ricetta e su come evitare l’utilizzo di zuccheri raffinati preferendo altri ingredienti.
Non sono mancate poi considerazioni importanti sulle condizioni di vita alle quali gli animali sono costretti per divenire “macchine da produzione”.
Con l’introduzione dell’aspetto etico del veganismo ai presenti sono state ricordate grandi personalità del passato e odierne che hanno scelto di non nutrirsi di resti di animali.

 

Altra cosa importantissima, la dottoressa De Petris ha spiegato che anche i cani possono alimentarsi in modo vegano senza incorrere a rischi salutari.
Attraverso delle slide ha mostrato la foto del suo cane scomparso due anni fa che ha vissuto ben 18 anni anche grazie alla dieta vegetale, per poi passare ai piatti preferiti del suo attuale Diamond.
<< Per i gatti invece non è tanto semplice come per i cani perchè hanno gusti più particolari, ma nonostante ciò anche loro possono mangiare svariati tipi di alimenti di origine vegetale >> ha aggiunto.

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Durante il suo discorso poi sono stati offerti degli assaggi di cioccolato fondente vegan gentilmente messi a disposizione dall’azienda Amedei.
E a proposito di cioccolato: sarebbero circa 30 i grammi di questo piacevolissimo alimento che possiamo consumare quotidianamente per il nostro benessere fisico e e mentale. Il motivo? Il cioccolato, quello puro senza aggiunta di latte, burro e zucchero, fa bene al nostro organismo 🙂 .

Terminata la conferenza, sono stati lasciati a disposizione venti minuti per domande e curiosità del pubblico.
Sono stati tanti i quesiti posti alla Dottoressa: ulteriori informazioni sui benefici delle tisane, i frullati da bere per contrastare il tumore, la salubrità della stevia come dolcificante ecc.
Un intervento in particolare ha poi colpito la sensibilità di tutti: una signora presente alla conferenza ha raccontato di come si è ammalata di tumore a causa dell’abuso di formaggi e derivati del latte.
<< Non è giusto che i pazienti non vengano informati dei rischi che si corrono consumando determinati alimenti. Che medici sono quelli che dicono che si può magiare tutto quando in realtà si fa un danno a noi stessi? >> ha chiesto la donna.

<< Purtroppo molti medici non sono preparati a sufficienza in ambito nutrizionale e spesso al posto di suggerire la consultazione di un nutrizionista danno consigli su base personale per non apparire non informati in materia. Molte volte sono loro per primi ad essere golosi e a non volersi mettere in discussione >> ha spiegato la De Petris.

L’incontro è terminato con un lungo applauso e con il ringraziamento della dottoressa per chi l’ha ospitata e per la presenza di tutti noi.
Lav Pontedera le ha consegnato in dono uno dei simboli della città: un modellino di Vespa Piaggio, dopodichè le persone si sono riversate a comprare i suoi libri e dvd sull’alimentazione vegan.

La serata è stata davvero interessantissima ed è stato per me un onore poter conoscere di persona Michela De Petris. L’ho trovata professionale nel suo essere medico ma anche gentile e disponibilissima dal punto di vista umano.

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Ha aiutato tante persone e lo sta continuando a fare nel totale rispetto dell’ambiente e delle altre specie animali che vivono con noi su questo pianeta.
Vi lascio con un suo pensiero bellissimo pieno di speranza e con i suoi recapiti in caso abbiate bisogno di contattarla:

<< Anche quando si è malati e non si vedono più soluzioni, bisogna sempre perseverare, provare e provare ancora. L’alimentazione vegetale unita allo sport può sul serio farci ritrovare la salute >>

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Carmen.


 

 

Prossimamente in uscita il libro Mantieniti Giovane Mangiando scritto dalle due nutrizioniste Lorraine NicolleChristine Bailey ( 384 pagine, Taita Press edizioni ) contenente tanti consigli per vivere una vita lunga e sana e affrontare al meglio i processi di invecchiamento del nostro organismo.

 

 

°° Domanda al Popolo Vegan: “Tornereste Mai a Mangiare Animali?” – Le Risposte °°

What's the Pig Deal ?

Ho chiesto alle persone vegetariane e vegan che seguono la mia pagina facebook di rispondere ad una domanda ben precisa: << Tornereste mai a mangiare animali? >>.
Il quesito ha ricevuto decine di risposte, e con questo articolo intendo condividerle con voi perchè le trovo interessanti. Spero arrivino anche a coloro che hanno fatto passi indietro in nome del business economico.


  • << Quando sono diventato vegetariano ho pensato di farlo per salute. Conscio del fatto che la carne fa male avevo deciso di mangiarla una volta all’anno. Poi sono andato a cena con amici e c’erano dei bistecconi da 1 chilo che mi chiamavano a gran voce e mi dicevano “maaangiamiii”… E io ho detto no… Sará stata magari la dimensione di quelle bistecche a ricordatmi che erano pezzi di animali che fino al giorno prima respiravano e provano sentimenti? Non lo so… So solo che da quel momento da vegetariano per salute son passato a vegetariano per etica… E da li non si torna indietro. E sono felice cosí >> Francesco A.

  • << No mai, ci pensavo giusto prima, è la scelta di vita della quale vado più orgoglioso >>
    Enrico S.

  • << Sono diventata vegana da onnivora in un giorno perché quando ho preso coscienza della sofferenza animale ho ricevuto un pugno allo stomaco così forte che non potrei mai tornare indietro. Per me la carne e i derivati non sono proprio commestibili e non capisco veramente come si possa ricominciare a mangiarli se si è fatta una vera scelta etica.>> Luisa S.

  • << MAI.
    Dopo un’acquisizione di coscienza e consapevolezza della realtà e di una concreta evoluzione interiore, non sarà mai possibile tornare indietro.
    Chi lo fa, è perché non conosce ancora le motivazioni del suo cambiamento .. E anche perché non ha compreso proprio nulla, nessuna sensibilità per la Natura e gli animali. >> Frederic I.

  • << Non si può prendere coscienza della più grande ingiustizia di sempre, dimenticarsene e tornare ad esserne complici. Non si può. Chi lo fa semplicemente non ha mai compreso il veganismo e tutto ciò che ad esso é legato. 🙂 e ..personalmente provo disgusto alla vista di carne e pesce, se così vogliamo chiamarli, non mi passa neanche per l’anticamera del cervello >> Eleonora B.
  • << No mai. Primo perché solo al pensiero di masticare carne mi viene il volta stomaco. Due perché voglio vivere nel modo piú sano possibile e tre perché non voglio essere mai piú complice di stragi di innocenti. >> Roberta A.

  • <<  I migliori anni della mia vita..purtroppo solo da 3 anni..ma sto così bene mentalmente e fisicamente. .mangiarla di nuovo? Mai >> Marino A.

  • << Preferirei morire di fame piuttosto che toccare un pezzo di animale morto ammazzato.>>
    Liuk C.

  • << Mai più… nella carne vedo pezzi di animali morti e l’odore mi infastidisce più della visione.. è una strada di non ritorno >> Simona P.
  • <<  Non si può tornare indietro una volta spalancati completamente occhi e cuore..non si può tradirli una seconda volta. E in questo purifichiamo il corpo e l anima 🙂 poiché ogni volta che uccidiamo o facciamo del male al prossimo lo facciamo di riflesso a noi stessi >>
    Giorgia P.

  • << Mai. Vegana fino alla morte. >> Caterina L.

  • << Non tornerei mai indietro, ma se mai mi capitasse ( non si sa mai) non sarei così ipocrita da pagare qualcuno per uccidere al posto mio.>> Daiana C.

  • << Ma MAI!!! ma non è nemmeno ipotizzabile….nemmeno finissi in un’isola abitata solo da conigli >> Simona R.

  • << Assolutamente MAI. Perché quella non sarei IO… andrebbe contro un valore per me altissimo! E poi… non riuscirei nemmeno a portarla alla bocca, troppo disgusto… >>
    Iolanda O.

  • << Ho oramai sviluppato repulsione. Indietro non si torna.>> Emanuele F. C.

  • << MAI ! ho conosciuto una ragazza che era vegetariana ed è tornata a mangiare carne “ma” ama ugualmente gli animali.
    Incoerenza allo stato puro ! >> Rossella P.

  • << Mai mai e poi mai! Sono Vegan per etica. Lo ripeto sempre a mia figlia di 1 anno vegan dalla nascita. GLI ANIMALI SONO AMICI, NON CIBO!
    Io non tocchero mai più un pezzo di carne, chissà se riuscirò a trasmettere tutto ciò a mia figlia essendo circondata da onnivori che mi vedono come un alieno… E mi chiedono “ma non le darai neanche una fetta di prosciutto?” “Ma è solo una fetta di prosciutto!”. Solo? E’ la coscia di un animale.
    Poi te lo dice chi è più largo che lungo!!! A testimonianza di quanto fa bene mangiare così! Spero che al limite sia vegetariana.. Vedendo gli altri bimbi ho paura che ne venga influenzata >> Marzia T.

  • << Sono vegetariana da svariato tempo,e vegana da quasi un anno…pensare di tornare indietro,e mangiare cadaveri,mi fa venire la nausea.. Pensare che nel mio piatto ci potrebbe essere un pezzo di corpo di un altro essere vivente.. Mi fa venire i brividi..no grazie! Si vive anche, senza mangiare il prossimo! >> Rossana D. M.

  • << Non credo tornerò mai vegetariana ne tanto meno onnivora, mi sembra una cosa assurda! Da quando sono diventata vegana molte cose nella mia vita sono migliorate! Prima di tutto me stessa, da quando sono vegana mi sento felice e libera! Perchè l’idea di non nuocere a nessuno mi da tanta gioia e mi fa essere fiera di me stessa! Secondo il mio stile di vita h fatto avvicinare onnivori che ora sono vegetariani e terzo, non ho piú problemi al corpo, sono spariti tutti! Ed ogni giorno mi alzo pensando ” hey non faró del male a nessun animale innocente e cercherò di avvicinare qualcun altro al mio stile di vita” >> Sonia L.
  • << Io non potrei mai. Provengo da una famiglia in cui il rispetto per gli animali era uno stile di vita. Piano piano io mi sono avvicinata all’essere vegetariana anche per gli insegnamenti avuti da mio padre e mia madre. Uno dei tanti esempi: mio padre era un Primario cardiologo e un suo paziente, a cui aveva salvato la vita aveva un allevamento di boxer e gli disse che gliene avrebbe regalato uno, molto bello con tutte le caratteristiche per essere un campione. Quando mio padre andò all’allevamento per ritirare quello che sarebbe diventato il nostro Dudi vide 2 cuccioli messi in un recinto a parte. Gli chiese come mai e il tipo disse che sarebbero stati soppressi perché non avevano le caratteristiche fisiche per ottenere il pedigree. Mio padre non ci pensò un attimo e tornò a casa con Dudi, Benny e Brett. Direi che non potrei esplicare meglio il fatto che non potrei MAI tornare sui miei passi. >> Raffaella O.

  • << Sono vegana da 5 anni e da 5 anni mi sento una persona migliore, Mai e poi mai riuscirei a mangiare un pezzo di carne, Devo, però, ammettere che a volte ho peccato diventando vegetariana….al ristorante….magari davanti ad una porzione di torta di verdure che comprendeva negli ingredienti uova e formaggio. Ma mai a casa mia e mai carne. Non potrei mangiare una creatura uguale a me. >> Margherita P.

  • << Tenendo conto che per me non basta nemmeno essere vegetariani, direi che è impossibile non essere più vegana. La motivazione è che per me quello non è più cibo, non riesco più a guardare un pezzo di carne senza associarlo a un essere (non più) vivente. Non potrei più tornare onnivora perchè mi sento come svegliata da un lungo sonno, perchè ora mi sento coerente e in pace con me stessa. Da quando sono vegana guardo gli animali (tutti!) con occhi e sentimenti diversi, come se tra noi ci fosse complicità >> Serena S.
  • << Dico sempre che bisogna trovarsi in determinate situazioni x vedere cosa si farebbe, ma stavolta sono assolutamente certa di non averne bisogno… No, non potrei mai e poi mai nutrirmi di animali! In primis perché è uno sbaglio che ho fatto fino a quando avevo 20 anni e ancora me lo devo perdonare. Poi è una cosa che mi fa soffrire anche il vedere gli altri che li mangiano o li cucinano. E per ultimo, ma non come importanza, dopo tanto tempo, ho capito davvero che amare gli animali non riguarda solo occuparsi di cani e gatti, ma il cerchio è molto più vasto. Da quando sono diventata vegetariana mi sento più felice e soprattutto fiera di me, per non parlare poi da quando ho fatto ancora un altro passo e sono diventata vegana! Io non voglio offendere nessuno ma non capisco e non voglio nemmeno capire, chi da vegetariano, torna a mangiare animali…saró dura a comprendere ma la reputo una cosa assurda e non la accetto. Io amo gli animali, non posso cambiare il mondo, ma il minimo che posso fare è non nutrirmi di loro o recargli in alcun modo sofferenza.>> Milena S.

  • << Io penso che se uno fa un passo così importante come il veganismo vuol dire che qualcosa dentro si accende, si accende la compassione, l’empatia che purtroppo molti genitori (colpiti dagli usi e costumi del posto) non hanno e che quindi non hanno insegnato ai propri figli (il caso mio e di molti dei presenti di questa pagina). Le esperienze della vita che ho fatto fin’ora (20 anni) mi ha portato a considerare un cane allo stesso livello di un agnello. Ma non è stata un’autoconvinzione “dittatoriale” che mi sono imposto, semplicemente, come dicevo prima, un giorno ho visto negli occhi di un animale considerato “d’affezione”, gli stessi occhi di un animale considerato “da affettare”, che sia un agnello, un maiale, una mucca e quant’altro. Poi il resto viene da sé. Tornare indietro vuol dire dar ragione a tutti coloro che ci additano come modaioli.
    Chi torna indietro vuol dire che per un po’ ha seguito la moda fregandosene altamente degli animali. Non tornerò mai più indietro, ho imparato grazie a loro (gli animali) che se cerco una mano, spesso, non lo trovo alla fine di un braccio, ma lo trovo all’inizio di una cosa che scodinzola o in un musetto che sorride, qualunque sia la specie.>> Michele M.
  • << NO! Chi fa la scelta veg, come me( vegetariana) non può tornare indietro! Questa importante decisione va studiata bene, valutata e compresa. Allora, e solo allora, possiamo farci un esame di coscienza e chiederci: ” Ma vale la pena tutta questa sofferenza per una fetta di prosciutto?” Se la risposta è si, allora non so che dirvi. Siete senza anima,…indefinibili. Se la risposta è no, allora complimenti ! State iniziando ad abbracciare lo stile di vita stile di vita veg. Già, perché non si tratta solo di alimentazione, ma di un intera filosofia di vita. Personalmente a dieci anni che ho non tornerei mai indietro, so cosa comporta l’essere vegetariana, tutti mi dicono che non durerà , ma amo gli animali e ora finalmente mi sento coerente. VEG PER SEMPRE!!! >> Felice M.

  • << Non potrei tornare indietro, sono consapevole di cosa si nasconde dietro il mercato dei prodotti animali, è ingiusto, se ho smesso di mangiare carne l’ho fatto per loro, scoprendo poi di fare del bene anche a me.
    Se conosci le sofferenze a cui sono posti gli animali secondo me non puoi tornare indietro, se lo fai per loro.
    E se in un caso estremo dovesse succedere non sarò di nuovo così ipocrita da farlo fare ad altri. >> Chiara S.

  • << Io 15 fa ho avuto l’illuminazione. Per me è stato naturale non nutrirmi piu di cadaveri di povere creature innocenti. Non riuscirei a tornare indietro perché quando vedi certe cose hai le prove e acquisisci consapevolezza NON PUOI! >> Miriam F.
  • << Non tornerei mai a mangiare carne e derivati.! Ho scoperto che si può vivere senza uccidere nessuno quindi ben venga. Al lavoro purtroppo sto a contatto con mozzarella,salsiccia,prosciutti,tonno e quant altro e fi tutto questo vedo solamente vite.. escono piadine con salsiccia e broccoletti,tonno fesa di tacchino e fontina e ogni volta che le farcisco penso a loro,a come sono morti.. dei flash continui che mi fanno dire a testa alta “Sono contentissima di aver preso la decisione più bella della mia vita. Fiera di essere vengan!” E credo proprio che rimarrò cosi tutta la vita,sto meglio io,gli animali,il mondo.>> Valentina T.

  • << Semplicemente come non posso scordarmi di camminare non posso tornare mangiatore di carne, una volta appreso è impossibile smettere (situazioni apocalittiche a parte).
    Una cosa che credo succeda a molti è il fatto di sgarrare qualche volta, soprattutto i primi tempi e soprattutto i vegetariani. Ma la cosa è normale, non è semplice cambiare da un giorno all’altro nella confusione di questo mondo.>> Salvatore S.

  • << Fra poco sono 8 anni che non mangio carne e il solo pensiero di ricominciare a mangiarla mi fa sentire male.. Penso che se una persona intraprende questo stile di vita per delle ragioni personali molto forti come la sensibilità e l’amore per gli animali difficilmente torna indietro! Sul fatto che sia normale sgarrare non sono propriamente d’accordo.. Per carità ognuno è libero di fare quello che vuole e non ha firmato un contratto con nessuno.. Ma se decidi di non mangiare carne per amore degli animali non sgarri se lo fai per una questione di salute allora li posso capire.. Un po’ come chi si mangia la pizza durante la dieta >> Cinzia Z.

  • << Nemmeno per sogno. La scelta Veg è fatta con consapevolezza, con sentimento ed empatia verso i nostri fratelli. Non potrei mai tornare ad essere un cannibale perchè è così che mi riterrei! >> Alessio S.

  • << No, mai. Ma credo che dipenda molto da il grado di consapevolezza con cui si fa questa scelta. Se si fa in maniera superficiale o non ci si continua a documentare si rischia di dimenticarci i motivi per cui lo abbiamo fatto. La società non aiuta per niente perché ti ripropongono cadaveri davvero in ogni dove. Per questo pagine come questa sono fondamentali non solo per chi ancora non è vegano, ma anche per chi lo è. >> Moira V.

  • << Sempre dalla parte degli animali! Non si può tornare indietro, sarebbe come mangiare una parte di me! La crudeltà, la sofferenza e l’ ingiustizia non fanno parte del mio vocabolario. Se solo dovessi mettere in bocca un pezzo di carne, vomiterei anche l’ anima…>> Pina C.521
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°° 10 Buoni Motivi Per Non Diventare Vegani °°

Ma chi l’ha detto che dobbiamo diventare tutti vegani per forza?
No no no no! No.
Il veganismo è una scelta, condivisibile per carità, ma una scelta e basta come lo è scegliere di mangiare carne e pesce.

Quindi, eccovi 10 buoni motivi per NON diventare vegani.

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1) PERCHE’ L’UOMO DA SEMPRE, SIN DAL PALEOLITICO, SI E’ NUTRITO DI CARNE CACCIANDO!
Perchè rinnegare le proprie origini? Io ogni tanto vado a guardare i graffiti sulla caccia realizzati dai miei nonni sulle pareti interne della caverna. Voi che andate al supermercato non vi capisco, prima di portare il bottino a casa raffigurate il carrello con il chopper almeno?
E poi..non potrei mai diventare vegana, ormai ho l’armadio pieno di vestiti in Mammut che è un peccato buttarli.

2) PERCHE’ SE UN UMANO IN AFRICA TROVA UN CONIGLIETTO CHE SALTELLA, LO CACCIA PER VIVERE UN GIORNO IN PIU’ ! E’ L’ISTINTO ALLA SOPRAVVIVENZA!
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3) PERCHE’ NELLA NATURA VINCE IL PIU’ FORTE SUL PIU’ DEBOLE E L’UOMO E LA SPECIE SONO PIU’ FORTI DEGLI ALTRI ANIMALI!
Siamo più veloci di una gazzella nella savana, sappiamo dominare i dirupi sulle montagne meglio di una capra, siamo più alti delle giraffe e più imponenti di un elefante. La nostra vista supera quella di un’aquila e la capacità di vedere nel buio i gatti ce la invidiano. Sappiamo cacciare meglio di un leone che non mangia da 20 giorni grazie ai nostri artigli e canini mortali che ci curano le estetiste e i dentisti.
Siamo fortissimi, per questo dominiamo gli altri e abbiamo il diritto di mangiarli.

4) PERCHE’ NON E’ GIUSTO CHE TANTI ALLEVATORI PERDANO IL LAVORO!
Non è giusto che una brava persona come lo è un allevatore che compra farmaci e antibiotici dalla Cina per far produrre alle mucche il 20% di più del latte rischi di perdere il suo lavoro.
Sono persone come noi che hanno a cuore la nostra salute, e anche quella dell’ambiente come il boss del latte Matese ! Li dovremmo solo ringraziare.

5) PERCHE’ DIO HA MESSO GLI ANIMALI AL MONDO PER DARCI CIBO.
Me lo ha detto proprio ieri sera che l’ho incontrato al barrettino sotto casa.

6) PERCHE’ SIAMO FORTUNATI A POTER MANGIARE LA CARNE E NON DOBBIAMO SPUTARE NEL PIATTO DOVE MANGIAMO!
In Africa non possono mangiarla perchè non sono fortunati come noi e la gente muore di fame, quindi noi che siamo fortunati ad averla nei supermercati non possiamo permetterci di rifiutarci di mangiarla.
Dobbiamo farlo anche per le persone che non possono mangiarla perchè vivono in uno Stato dove i terreni vengono espropriati per gli allevamenti che andranno a nutrire noi.
Povera gente, non facciamoli morire inutilmente!
Poi se uno vuole può inviare un sms da 2 euro così possono comprarsi una fettina pure loro.

7) PERCHE’ SE GLI ANIMALI ALLEVATI SONO ERBIVORI NON SIGNIFICA NIENTE!!1!
Me lo devono spiegare i veganiani cosa significa.
Noi siamo carnivori! CARNIVORI! Mangiamo carne e non potendo digerire  i vegetali come tutti i carnivori, siamo costretti a mangiare carne di erbivori come il leone mangia quella della gazzella.
Infatti lo sanno tutti che se mangiamo il pane, la pasta, l’insalata, gli spinaci saltati in padella, le castagne al forno, le crepes, ci sentiamo male e vomitiamo il bolo di pelo rimasto nello stomaco.

8) PERCHE’ NON E’ VERO CHE GLI ALLEVAMENTI INTENSIVI STANNO DISTRUGGENDO IL PIANETA!
E’ proprio grazie agli allevamenti che il pianeta Terra va avanti! Non vedete?
I gas di scarico delle aziende migliorano l’atmosfera, i pesticidi fanno diventare di un verde brillante i campi pieni d’erba e il mondo non è mai stato così pulito in tutta la storia dell’umanità.
L’inquinamento lo portano l’agricoltura biologica! Il commercio a km 0 ! Tutte queste stronzate etiche..
Il mondo è nostro e lo stiamo tenendo benissimo!

9) PERCHE’ SE GLI ANIMALI ALLEVATI VIVONO SOLO 1/10 DELLA LORO VITA A NOI NON DEVE FREGARE UN CAZZO!
Sono animali, animali e basta. Non soffrono mica loro , perchè appunto sono animali.
Sono stati messi al mondo per diventare nostro cibo e la durata della loro vita la possiamo decidere noi. Me lo ha detto Gesù sempre al barrettino sotto casa. C’era pure lui l’altra sera e gliel’ho chiesto.
Relax!

10) PERCHE’ LA CARNE FA BENE! E VA MANGIATA!
Senza carne si muore, lo volete capire oppure no?
Chi non mangia carne si ammala.
Senza carne è impossibile sopravvivere, nel giro di pochi anni si va dritti al camposanto!
Non l’avete mai sentita la storia di quella bimba, Margherita Hack, che sognava di fare l’astronoma e invece è morta a 5 anni per colpa dei suoi genitori che non l’hanno mai alimentata con la carne e col pesce? Se fossero state persone normali non avrebbero mai fatto un simile torto alla loro figlia.
Se quella bimba avesse mangiato carne sarebbe stata in salute e a quest’ora avrebbe vissuto una novantina d’anni..
Chissà che genio sarebbe diventata, povera anima.


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