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°°Corsi di Danze Caraibiche con Tony • Baila y Sueña°°
Cari e care followers, vi informo con molto piacere che a partire da questo mese avranno inizio nella provincia di Pisa due corsi di danze caraibiche con il mio compagno come Istruttore. I corsi si terranno a Navacchio presso il centro KinesioSport e a Calcinaia presso quello NewFit.
Tony, una persona sensibile ed empatica, fra le sue grandi passioni ha quella per il ballo che coltiva da oltre un decennio. Diplomato istruttore CSEN, è lieto di avvicinare al mondo del ritmo del Caribe chiunque desideri imparare passi e figure di salsa, bachata e merengue. Sono previste due lezioni gratuite per ciascun corso di ballo, aperte a tutte le persone interessate a muovere i primi passi e imparare a ballare divertendosi.

Informazioni sui Corsi

Corso di Danze Caraibiche a Navacchio (PI)
Presso il centro KinesioSport
Largo Pietro Gori 11
Con la partecipazione di Giulia
Lezioni di prova gratuite:
martedì 20 settembre 2022 – ore 21.00
martedì 27 settembre 2022 – ore 21.00
Per informazioni e prenotazioni:
329 8575629


Corso di Danze Caraibiche a Calcinaia (PI)
Presso il centro NewFit
Via Ubaldesca
Con la partecipazione di Alessia
Lezioni di prova gratuite:
mercoledì 21 settembre 2022 – ore 21.30
mercoledì 28 settembre 2022 – ore 21.30
Per informazioni e prenotazioni:
366 4873019

Per rimanere aggiornati su tutte le iniziative legate al mondo del ballo latino americano,
potete seguire Tony sulla sua pagina Facebook Baila y Sueña, iscrivervi al canale Telegram Baila Libre oppure consultare il sito internet www.bailaysuena.com.
Alcuni contenuti Bonus del sito: cliccare >> QUI
°°Rondine Intrappolata nel Centro dei Borghi di Navacchio°°
Cari e care followers, vi informo di una situazione davvero triste di cui mi hanno messo al corrente ieri sera due attiviste della provincia di Pisa.
Nel Centro Commerciale dei Borghi • Coop.Fi a Navacchio (PI) c’è una rondine intrappolata nella struttura da fin troppe ore.

Spiega Alice, l’attivista che mi ha contattata per mettermi al corrente del fatto:
“lungo la parte centrale del centro commerciale ci sono dei lucernari molto ampi che non possono essere aperti. Ogni tanto, forse dovuto all’apertura delle porte da parte dei dipendenti, entrano delle rondini che poi non escono più vive. L’area è vasta, i soffitti sono altissimi, le vetrate sembra che si possano aprire solo in caso di incendio. E così finiscono per morire lì dentro. Ho provato a parlare con il personale della struttura ma le risposte sono state vaghe. Ho chiamato allora un’amica veterinaria che si è recata sul posto assieme a me. Abbiamo trovato una rondine bloccata ma non sappiamo quanto possa sopravvivere”.
Poco fa ho telefonato alla Direzione del Centro Commerciale dei Borghi.
Al telefono mi ha risposto una dipendente molto gentile che mi ha confermato la presenza di una rondine vicino l’area ristoro (zona OVS). Mi ha informato che si è recata sul posto anche una guardia LIPU e che per quanto è possibile, i dipendenti stanno cercando di tenere le aree di uscita aperte per permettere alla rondine di tornare all’esterno. È stata collocata anche una ciotola d’acqua per permettere all’animale di potersi abbeverare.
Un impegno lodevole, sicuramente, ma con le porte d’uscita aperte si rischia di far entrare altri animali, e non sappiamo se la rondine uscirà mai. Forse il rumore, lo smarrimento, potrebbero non portarla mai a volare verso la zona da dove è entrata.
Una situazione davvero triste che vede protagonisti degli protetti in Italia dalla legge n. 157/92 e dall’articolo 635 del codice penale. Urge il trovare una soluzione per evitare che questi uccelli finiscano, per errore, intrappolati nel centro commerciale e lì muoiano mentre esseri umani lavorano o fanno spesa.
Chiediamo un imminente intervento da parte di chi gestisce la struttura affinché nessuna rondine più rimanga intrappolata.
Messaggio da inviare:
Spettabile Direzione Centro dei Borghi Coop.Fi
Ho appreso che all’interno del vostro centro commerciale capita che delle rondini finiscono intrappolate sotto al soffitto, in prossimità dei lucernari del corridoio centrale della struttura. In questo momento è intrappolata una, e non sappiamo quanto ancora possa continuare a vivere. Comprendo che sia una situazione non voluta dove gli animali accedono per errore all’area commerciale, ma è necessario trovare una soluzione non solo per impedirne la loro entrata, ma soprattutto per permettere a questi volatili di poter uscire dall’area del soffitto senza rischiare di morire di stenti.
Con la presente email mi unisco all’invito collettivo promosso dal blog sul riconoscimento dei diritti animali Think Green • Live Vegan • Love Animals per chiedervi un pronto intervento.
Attendiamo con fiducia una risoluzione tempestiva del problema affinché il centro commerciale dei Borghi, luogo di relax e utilità per le persone umane che frequentiamo con piacere, non sia più un luogo dove queste creature del cielo finiscono intrappolate. Esse meritano rispetto, attenzioni e protezione.
Saluti
Nome, Cognome
Da inviare all’indirizzo:
direzione@centrodeiborghi.it
Ringrazio chi vorrà unirsi all’invio di email per chiedere la soluzione del problema,
e attendo con fiducia una risposta positiva da parte della Direzione del centro.
Carmen
AGGIORNAMENTO delle 11.30 del 9/09/2022
Mi ha informato Paola Zintu, veterinaria che si è mobilitata dopo la segnalazione di Alice,
che la rondine è stata liberata. Il Direttore ha accolto i suggerimenti di Paola e fortunatamente l’animale è uscito dalle aree aperte. Ringraziamo pubblicamente la Direzione del Centro dei Borghi di Navacchio per aver permesso a questa creaturina di tornare alla sua vita.
Mail tipo da inviare:
Spettabile Direzione Centro dei Borghi Coop.Fi
Ho appreso che all’interno del vostro centro commerciale era rimasta intrappolata una rondine e che è stata finalmente liberata dopo ore di reclusione. Vi ringrazio enormemente per aver collaborato affinché l’animale uscisse dalla struttura. Spero che verrà trovata una soluzione per impedire in futuro la loro accidentale entrata senza rischiare di morire di stenti intrappolate sotto al soffitto.
Una soluzione etica ed efficace affinché il centro commerciale dei Borghi, luogo di relax e utilità per le persone umane che frequentiamo con piacere, non sia più un luogo dove queste creature del cielo finiscono intrappolate. Esse meritano rispetto, attenzioni e protezione.
Saluti
Nome, Cognome
direzione@centrodeiborghi.it
°°[DSU TOSCANA] Ricette Vegetariane & Vegan per Studenti e Studentesse°°
Cari e care followers,
vi informo di una bellissima iniziativa promossa dal DSU Toscana riguardo l’alimentazione senza animali.
L’Azienda Regionale per Diritto allo Studio Universitario della Toscana ha pubblicato infatti, sui propri profili social Facebook e Instagram, il link per scaricare un favoloso ricettario con tante deliziose ricette vegetariane e vegane.

Per scaricare il ricettario cliccare QUI
Il ricettario digitale contenente ricette assolutamente da provare è stato voluto per dare spunti e idee in cucina a studenti e studentesse (ma non solo) delle università di Pisa, Firenze e Siena in vista dei giorni di chiusura estiva delle mense.
Spiega Marco del Medico, Presidente DSU Toscana:
“il rispetto dell’ambiente e della salute sono gli obiettivi primari dell’alimentazione che stiamo promuovendo nelle mense universitarie dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana. Stiamo migliorando il servizio per ridurre l’impatto di tutta la filiera sull’ambiente, adottando un approccio sistemico che riguarda la produzione dei pasti ed il loro consumo. In tal senso, alcune azioni determinanti sono state: l’introduzione di protocolli per l’acquisto degli alimenti basati non solo su parametri economici; l’attivazione nelle gare per forniture di criteri premiali per la raccolta differenziata, il riciclo e il riutilizzo; la progressiva riduzione di utilizzo di materiale monouso mediante importanti investimenti su attrezzature, macchine di lavaggio, oggetti riutilizzabili ed una sensibile diminuzione del consumo dei prodotti in plastica seguendo le direttive regionali “Toscana Carbon Neutral 2050”. [..] In questa raccolta troverete alcune ricette esclusivamente vegetariane preparate dai nostri cuochi seguendo criteri di sostenibilità. Una dimostrazione di quanto sia bilanciata, sana e nutriente l’offerta nelle mense dell’Azienda Regionale DSU Toscana”.
Spiega poi Enrico Carpitelli, Direttore DSU Toscana:
“La somministrazione dei pasti in una mensa universitaria si articola in più fasi: dalla programmazione
che riguarda l’ideazione dei menù alla progettazione quali/quantitava dei pasti, dall’approvvigionamento
delle derrate alla produzione delle pietanze, dalla distribuzione in sala alla fase di autocontrollo igienico.
È un processo complesso che coinvolge cuochi, amministrativi ed altro personale che agiscono in maniera sinergica con l’obiettivo di soddisfare l’utenza ponendo grande attenzione alla salute, al benessere ed
al rispetto dell’ambiente. Impostare un ciclo produttivo sostenibile e con un basso impatto ambientale comporta scegliere e promuovere dei menù che tengano in considerazione anche fattori come
consumi energetici di produzione, provenienza ed elaborazione della materia prima, tipo di trasporto e scarti alimentari. Ecco dunque alcune nostre azioni: includere tra i criteri premiali di valutazione delle offerte dei fornitori la sostenibilità ambientale (con particolare attenzione alla riduzione ed eliminazione di confezionamenti ed imballaggi in plastica, alla descrizione dei mezzi di trasporto utilizzati, al possesso
di certificazione ambientale), adottare nelle mense erogatori freebeverage con acqua microfiltrata, usare stoviglie riutilizzabili. L’Azienda Regionale DSU Toscana sta investendo molto per offrire un servizio ristorazione di qualità che contribuisca al rispetto dell’ambiente e della salute: lo raccontano anche i
menù sostenibili scelti per questa pubblicazione che potrete trovare nelle nostre mense”.
L’anno accademico 2022/2023 sarà il mio ultimo anno da studentessa universitaria magistrale di Pisa e da fruitrice del servizio mensa del DSU. Da quando mi sono iscritta, e per gli anni che ho frequentato le mense Martiri e Cammeo nella città dalla Torre pendente, ho sempre trovato un servizio ristoro capace di soddisfare le mie esigenze alimentari.
Per ragazzi e ragazze che hanno abbracciato lo stile alimentare vegetariano, c’è sempre un’opzione vegetariana nel primo, nel secondo e nel contorno. Per quelle/i che invece come me seguono una filosofia di vita vegan, anche qui le opzioni non mancano mai.



Sono contenta che l’attenzione verso la sostenibilità alimentare stia aumentando sempre di più.
Per questo ringrazio enormemente il DSU Toscana per il suo impegno.
In segno di gradimento ma anche di sostegno all’iniziativa lanciata, voglio offrire (a studentesse e studenti vegan della Toscana ma anche a chiunque vorrà provare le ricette riportate sul ricettario proposto) dei suggerimenti su come veganizzare le portate vegetariane presenti assieme a quelle interamente vegetali nel file.
• pag. 16 | CREMA DI BROCCOLI: usare formaggio Gondino Pangea Food al posto del Pecorino Romano
• pag. 17 | PASTA SALVIA & NOCI: usare Gondino Grattugiato o Grattì (in vendita da Coop/Conad)
• pag. 18 | CREMA DI ZUCCA: utilizzare panna di soia, di riso o di avena (in vendita in ogni supermercato)
• pag. 19 | GAZPACHO: ricetta già vegan! 🙂
• pag. 20 | PASTA ALLA GRECA: usare il Bianco Greek Violife da fare a cubetti (è come Feta, ma vegetale!)
• pag. 21 | PAELLA DELL’ORTO: ricetta già vegan 🙂
• pag. 22 | PASTA E CECI: ricetta già vegan
• pag. 23 | PASTA ALLA CURCUMA: ricetta già vegan
• pag. 24 | RISOTTO AL RADICCHIO: far mantecare a fine cottura il riso con margarina di soia
• pag. 25 | SFORMATO DI BROCCOLI: ricetta già vegan
• pag. 26 | GULASCH DI VERDURE: ricetta già vegan
• pag. 27 | COTOLETTA DI QUINOA: ricetta già vegan (ma che meraviglia!!)
• pag. 28 | TORTINE DI CECI: ricetta già vegan
• pag. 29 | 5 e 5: ricetta squisita già vegan
• pag. 30 | CRUMBLE SALATO: ricetta già vegan
• pag. 31 | PANELLE & RAPE: ricetta già vegan
• pag. 32 | FALAFEL: al posto dello yogurt vaccino usare quello vegetale non salato o panna vegetale
• pag. 33 | PARMIGIANA DI ZUCCHINE: realizzare senza mozzarella oppure usare quella vegetale Violife
• pag. 34 | CAPONATA: ricetta già vegan
• pag. 35 | FAGIOLI NERI PICCANTI: ricetta già vegan
• pag. 36 | PEPERONI CALABRESI: ricetta già vegan
• pag. 37 | RATATOUILLE: ricetta già vegan
• pag. 38 | TACCOLE AL POMODORO: ricetta già vegan
• pag. 39 | ZUCCA AL FORNO: ricetta già vegan
• pag. 40 | FAGIOLI ALL’UCCELLETTO: ricetta già vegan
• pag. 41 | PATATE IN UMIDO: ricetta già vegan
• pag. 42 | FINOCCHI GRATINATI: ricetta già vegan
Spero vi cimenterete anche voi in cucina per preparare queste delizie!
Se volete, potete condividere con me la foto dei vostri piatti inviandomi una mail all’indirizzo: info@carmenluciano.com
Inoltre, a settembre riprenderanno le iniziative Veganize Pisa per sensibilizzare le persone con volantini e opuscoli AGIREORA Edizioni sull’alimentazione vegetale e sullo stile di vita vegan.
Chi fosse della città e desiderasse fare volontariato mi contatti all’indirizzo sopra citato.
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Carmen











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