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°°[ROMA] 18.11.2023: Corteo Nazionale GIÙ LE MANI DAI SANTUARI°°
Care lettrici e cari lettori,
la Rete dei Santuari di Animali Liberi in Italia ha reso noto in data 21 ottobre 2023 che sono previste due nuove importanti date per difendere gli animali ospiti dei Rifugi permanenti e per chiedere rispetto di questi luoghi di pace.

Dopo il partecipatissimo corteo di Milano dello scorso 7 ottobre, che ha visto la presenza di oltre 10.000 attiviste e attivisti giunti da tutta Italia, è importante replicare l’impegno prendendo parte al corteo previsto a Roma.
Come comunica la Rete dei Santuari:
Durante e dopo i fatti accaduti presso il Rifugio Progetto Cuori Liberi di Sairano, le istituzioni non hanno MAI accettato un confronto con noi e non hanno MAI voluto ascoltare le nostre richieste.
Abbiamo presidiato a Pavia, abbiamo marciato su Milano, ADESSO dobbiamo riempire il Circo Massimo ed assaltare pacificamente il Ministero a Roma!
Ci vediamo:
SABATO 18 Novembre ore 14 a Roma, CORTEO
LUNEDÌ 20 Novembre ore 8 a Roma, PRESIDIO presso il Ministero della Salute
Dobbiamo essere una MAREA, arrivare fin sotto agli uffici di chi ha permesso il massacro del 20 settembre 2023.
Come Rete dei Santuari di Animali Liberi abbiamo inviato una PEC al Ministero della Salute per chiedere che in occasione del Presidio di Lunedì 20 Novembre, una nostra delegazione venga ricevuta per valutare le nostre proposte ed in questa occasione consegneremo le firme raccolte grazie alla Petizione che abbiamo lanciato.
Noi NON CI FERMEREMO finché non avremo risposte e giustizia perché quello che è accaduto al Rifugio Cuori Liberi non accada MAI PIÙ!
Ricordiamo che è importante essere ancora unite e uniti in questa lotta.
Rete dei Santuari di Animali Liberi
Per questo preghiamo tutte le persone e le realtà solidali di fare riferimento, per qualsiasi iniziativa, alla @retedeisantuari_official che si coordina con i gruppi che hanno condotto questa resistenza in prima persona.
Maggiori dettagli saranno resi noti dalla Rete nei prossimi giorni.
Pertanto, seguite la pagina ufficiale Facebook cliccando QUI.
Intanto è possibile firmare la petizione lanciata da Cristian Bagala e indirizzata a Sergio Mattarella, che conta già oltre 73.000 sottoscrizioni.
→ Chiediamo giustizia per la strage dei maiali del Rifugio Cuori Liberi

PULLMAN DA PISA/LUCCA/VIAREGGIO
Dopo essermi attivata per organizzare un viaggio collettivo per il Corteo di Milano,
sono pronta a replicare il mio contributo per il secondo appuntamento nazionale a Roma.
Chi desiderasse unirsi al nuovo pullman che verrà organizzato, può scrivermi all’indirizzo
info@carmenluciano.com così da permettermi di comprendere quante persone desiderano viaggiare assieme e quanti mezzi noleggiare.
Non appena avrò chiare tutte le informazioni sarà pubblicato un articolo dedicato.
Grazie
°° 09/02/2018 – Animal Equality a Firenze °°
Venerdì 9 Febbraio 2018 si è tenuto in piazza Cesare Beccaria a Firenze uno dei tanti appuntamenti con lo stand di Animal Equality.
In compagnia di Alexa, Lorenzo e Luna ho partecipato come volontaria.

Abbiamo distribuito materiale informativo sull’associazione, che da oltre 10 anni si impegna per diffondere il messaggio antispecista, e abbiamo permesso alle persone curiose di provare il sensore iAnimal.
iAnimal è una speciale apparecchiatura firmata Samsung che concede a chi la indossa di calarsi in una realtà virtuale a 360°. In questo caso, iAnimal ha mostrato a chi ne ha chiesto la prova la vita dei maiali dalla nascita fino alla macellazione.
Un video di 7 minuti che mostra il retroscena dell’alimentazione a base di carne, spesso nascosto dalla stessa industria alimentare. Indagini svolte in allevamenti italiani ed europei. Immagini sicuramente forti e che purtroppo sono la regola, non l’eccezione.
Abbiamo chiesto alle persone cosa sapessero sugli allevamenti prima di vedere il video, e successivamente, quale sia stato l’impatto nel vedere determinate scene.
Ecco le loro reazioni.


Altre persone curiose alla fine non hanno voluto provare la realtà virtuale poiché troppo sensibili a scene violente.
Animal Equlity tornerà a Firenze nelle prossime settimane.
Stay tuned!
Carmen
°° Lettera Aperta a Marina Ripa di Meana – Se Ami gli Animali non li Mangi °°
Poco fa, condiviso da più contatti di Facebook, ho avuto modo di vedere uno screenshot raffigurante un ritaglio di giornale in cui si intervistava la signora Marina Ripa di Meana.
L’intervista era incentrata sull’argomento Berlusconi, Michela Vittoria Brambilla e al loro nuovo “Partito Animalista”. La signora Marina, da quanto si può leggere qui sotto, sarebbe dispiaciuta nel non esser stata invitata a far parte del nuovo partito politico poiché negli anni avrebbe sempre difeso gli animali, fino a farsi cotonare i peli pubici per posare nuda per la campagna contro le pellicce di IFAW ( International Fund for Animal Welfare).
Ciò che mi ha lasciata perplessa è stata la sua risposta alla domanda “Lei mangia carne?”.
Marina non solo ha risposto che non può privarsi di carne, uova e pesce, ma che addirittura lei non è estremista e che i vegani proprio non li tollera.

Dopo la lettera aperta a Virginia Raffaele, per difendere gli animali ma anche per uguaglianza e galanteria non potevo non dedicare un piccolo spazio del mio blog per due righe indirizzate alla signora.
La vogliamo smettere di accostare il termine VEGAN, nato nel 1944 da Donald Watson mentre il mondo intero si faceva guerra, con l’aggettivo “estremo“?
Vogliamo finirla una volta per tutte di offendere chi nella vita ha deciso di prendere le distanze dai massacri quotidiani di creature che vorrebbero esistere?
Cara Marina Ripa di Meana.
Lo dico spesso e penso di doverlo ancora ripetere perché evidentemente non è stato compreso il concetto: quando si dice “io amo gli animali“, quando si parla di “animali“, in questo termine si includono TUTTI gli animali.
Tutte le specie presenti sul pianeta: insetti, mammiferi, ovipari, volatili, squamati, bipedi, quadrupedi, animali che strisciano, animali enormi, animali microscopici. TUTTI.
Quando si parla di amore, si parla di rispetto, di cura, di protezione. Chi ama difende, protegge, dedica attenzioni, fa di tutto per provvedere al benessere dell’individuo che riceve quell’amore.
Quale tipo di protezione fai avere alle galline costrette a stare dentro gabbie piccole quanto fogli A4 perché devono deporre i loro ovuli non fecondati anche per te?
Gallina “ovaiola” deceduta in un allevamento – foto AnimalEquality
In che modo difendi la vita degli animali acquatici se poi reputi i loro resti, privati dell’anima, indispensabili per la tua salute?
Come fai a dire di amare gli animali se poi in nome della tua salute non t’importa della loro? Costretti a nascere da madri violentate sessualmente (sì, la “fecondazione artificiale” deve esser vista per ciò che è, ossia VIOLENZA SESSUALE), costretti a diventare grossi e pesanti per raggiungere la stazza ideale per finire al macello.

Marina, se tu adori all’inverosimile i carlini, sii coerente e afferma << io amo i cani >>.
Dillo apertamente quali sono le specie che per te meritano di esistere, ma non dire che ami “gli animali” perché chi li ama non li mangia.
Ci sono ormai tantissime ricerche scientifiche, dimostrazioni ed esperienze altrui che affermano che per la nostra salute non è necessario mangiare carcasse animali o i derivati del loro organismo. Cos’ha la tua salute di così diverso da quella degli altri?
Non mangiare carne, pesce e uova non è una privazione.
Si parla di privazione quando si nega ad una creatura il diritto di stare nel suo corpo.
Si parla di privazione quando si deruba una gallina dei suoi ovuli.
E’ privazione quando si vieta ad una vacca l’amore del proprio cucciolo perché pretendiamo il suo latte.
E’ privazione quando distruggiamo oltre 90 miliardi di corpi all’anno in nome del nostro egoismo.
Ti sei definita non estremista.
Vorresti dirmi che chi non mangia animali lo è?
Vorresti davvero dire che è un atto estremo smettere di finanziare allevamenti e macelli, che si ergono su schiavitù, abusi, violenze e morte?
Sono gli animali, quelli ad esser portati all’estremo delle loro possibilità fisiche.
Hai mai visto come vengono trattate le vacche dopo anni di parti e di prosciugamento delle ghiandole mammarie? Non riescono a stare in piedi, non ce la fanno ad andare sui camion che le porteranno al macello, e nel rimanere a terra qualcuno si accanisce contro di loro con scariche elettriche.
Trascinate, strattonate, spinte con la forza.
Ma cosa puoi mai saperne tu, Marina, che sei una femmina umana che ha vissuto e sta vivendo agiatamente la sua vita?

Hai avuto il coraggio di dire, e di far riportare per scritto, che i vegani proprio non li tolleri.
Io che sono vegana dal 2011, e che ho smesso di mangiare animali nel 2002 quando avevo solo 12 anni, ti posso dire che se non sopporti le persone come me deve esserci qualcosa che non va con la tua coscienza.
Non sopporti chi si fa carico di diffondere il messaggio di rispetto nei confronti di coloro che non possono difendersi? Non tolleri chi ogni giorno promuove uno stile di vita capace di rispettare davvero l’esistenza di tutti?
Non tolleri che ci siano al mondo persone che la mattina si svegliano e fino a sera non oltraggiano le altre specie con la propria alimentazione e scelte di ogni ambito?
Anche tu non saresti stata tollerata se fossi nata qualche secolo fa in cui le donne dovevano stare zitte e obbedire. Hai avuto la fortuna di nascere in questo secolo. Perché andare contro chi sta cercando di renderlo positivo anche per chi purtroppo ancora non ha diritti?
Una vacca, un pesce, un gamberetto, un verme, una mosca (e potrei andare avanti elencandoli tutti) hanno lo stesso diritto di esistere dei tuoi adorati carlini.
Non esistono animali di serie A e animali di nessuna serie.
Esistono solo persone che devono spogliarsi di false convinzioni, di stereotipi e di pregiudizi.
Ti invito a farlo, per comprendere davvero.
Stavolta non avrai la necessità di farti cotonare nemmeno un pelo.
LaVeraBestia.org
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_Carmen











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