Archivio mensile:ottobre 2010

°° Rompi la Catena (alimentare) °°

https://i0.wp.com/www.noantri.com/wp-content/uploads/2008/11/foodchainfriends2.jpg

https://i0.wp.com/www.occhioviterbese.it/occhioviterbese/images/stories/cinghiale.jpgSpesso viene detto che “il pesce più grande mangia quello più piccolo”, e che “in natura, il più forte vince sul più debole”. Nell’ecosistema, avviene certo una selezione naturale. Gli animali deboli di tutte le specie soccombono poichè fisicamente non resistenti per sopravvivere. Solo chi ha doti fisiche riesce ad andare avanti, a riprodursi e a far continuare la propria specie. Questo avviene nel mondo animale, dove gli animali non hanno possibilità di scelta, vivendo d’istinto. Nel regno animale però fa capolino anche l’uomo, non si sa per certo se pronipote delle scimmie o meno. Sta di http://percorsitaliani.files.wordpress.com/2010/02/2004112515323_maiale1.jpgfatto che, pur essendo un animale, per comodità si è distaccato da questo regno per crearne uno proprio. Le persone non vedono più gli altri animali come esseri al pari livello, con pari diritti e dignità di vivere. L’uomo ha fatto della sua intelligenza e del suo libero arbitrio un motivo sbagliato per sovrastare sulle altre creature. Se in natura anche il Re della Foresta ha possibilità di morire perchè https://i0.wp.com/www.terranauta.it/foto/gallina1242721398.jpgnon riesce a cacciare, l’uomo invece non permette assolutamente che non ci siano prede. Mentre il leone con le sue qualità fisiche (velocità, agilità, artigli, denti aguzzi) lotta per la sua sopravvivenza e spesso muore perchè non riesce a cacciare prede, l’uomo non ha nessuna qualità fisica da cacciatore ma di prede ne trucida milioni all’anno. L’uomo infatti, alleva le sue vittime. Le fa vivere in branco in spazi ridotti, le fa procreare per poi uccidere subito i piccoli. Nonostante l’uomo NON SIA il più forte degli animali e non sia il più grande degli animali, non esiste essere vivente che lo può http://nuovosoldo.files.wordpress.com/2009/10/mucca.jpgdominare o addirittura uccidere per farne di un tenero boccone. L’essere umano quindi, si è distaccato dal regno animale, ma comunque sia non riesce a sopravvivere senza. Gli altri diversamente simili, vengono visti solo ed esclusivamente come esseri che devon portare benessere all’Uomo. A cosa servono i maiali al mondo? Ma certo, per fare prosciutto, salumi e braciole. E le galline? prima fanno le uova, poi, in pentola o al forno. Le mucche? Prima le strizziamo ben bene 5 anni a fare il latte, poi diventano Wustel. Ecco la MACABRA idea che le persone hanno degli animali. Idea sbagliata. Idea che solo persone che meritano poco di vivere, potevano essersela fatta. In natura il leone non ha scelta. Deve uccidere. L’uomo, nascondendosi dietro la “catena alimentare”, trova un pretesto per https://i0.wp.com/www.windoweb.it/guida/mondo/foto_di_uccelli_no_caccia/oca_selvatica.jpgcontinuare ad uccidere nonostante fisicamente NON NE ABBIA BISOGNO. Mi chiedo, tutte le persone che approvano la catena alimentare e dicono di farne parte, perchè non vanno nei boschi a cacciare con le semplici armi che madre natura gli ha dato in dotazione? Sono sicura che il concetto verrebbe smentito. L’uomo per natura non è un cacciatore. Non è carnivoro. Ma tornando alla catena alimentare…

L’uomo alleva, se notiamo, solo animali ERBIVORI. Anche il leone sceglie come vittime animali erbivori. C’è una motivazione valida. Non a caso il leone uccide , https://i0.wp.com/www.istitutopontevaltellina.it/sentiero/images/cervo.jpgper esempio, le gazzelle. La gazzella è un animale erbivoro, che assimila proteine vegetali. E’ l’animale erbivoro più veloce della foresta, e spesso le sue qualità fisiche sono migliori dei carnivori. Il leone ha bisogno di mangiare il corpo della gazzella poichè è ricco di proteine, vitamine e nutrienti di origine vegetale indispensabili per le funzioni vitali dell’animale. La fisionomia del leone non gli permette di assimilare questi nutrienti direttamente dai vegetali, poichè non ha l’intestino adatto. Quindi, è costretto ad uccidere. L’uomo, a differenza del leone, non è costretto ad uccidere in quanto il suo apparato digerente permette in maniera efficiente di mangiare https://i0.wp.com/claudiocaprara.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/38949/cavallo%20al%20galoppo.jpgvegetali e trarne sostanze nutrienti. L’uomo pensa che la carne “fa bene” perchè è quella degli animali erbivori. Fateci caso. Galline, Mucche, Cavalli, Oche, Maiali, Tori, Uccellini, Conigli, Lepri , Cinghiali, Cervi.. sono tutti animali erbivori o frugivori. Non esistono animali carnivori nell’elenco delle vittime dell’alimentazione umana. In questo caso l’uomo coltiva intere piantagioni di cereali per http://kacinella.files.wordpress.com/2007/06/lepre.jpgdestinarli agli animali d’allevamento, che dopo aver nutrito il loro corpo, vengono uccisi per essere mangiati. L’uomo quindi prende proteine a lui indispensabili dalla carne degli erbivori quando ha la possibilità di mangiare direttamente i cereali che coltiva. Quello dell’uccisione degli animali è un passaggio INUTILE, oltre che doloroso e orrendo.

La catena alimentare può essere spezzata. L’uomo non deve farne parte necessariamente. Nessun animale mette in pericolo la nostra esistenza per mangiarci, perchè invece continuiamo a farlo noi? Chi ce ne da il diritto?

Siamo al mondo per avere cura dei più deboli. Non per abusarne.Scegli di passare ad una vita “umana” per davvero. Usa bene il tuo libero arbitrio. Scegli l’alimentazione vegetariana e risparmia vite. Chi risparmia la vita agli animali, risparmia la vita al Pianeta, e risparmia anche la vita a se stesso.

https://i0.wp.com/www.stencilpunks.org/go_vegetarian.gif

°° Colazione Vegetariana °°

Se sei interessato ad intraprendere un nuovo stile alimentare privo di alimenti di origine animale, questo post può fornirti consigli utili, iniziando dalla colazione. Se invece segui già l’alimentazione vegetariana, puoi trarre spunto per ampliare la tua colazione!

Bevande: Al posto del latte, puoi bere la mattina a colazione il latte di soya, quello di riso (Chiccolat Scotti) oppure quello di Mandorle (Condorelli).Se ti piace qualcosa di più dolce, esiste anche la variante di latte di soya alla vaniglia e al cacao! Il latte di soya lo puoi reperire nei supermercati (Coop, Eurospin, Penny Market, il costo va da 1,19 a 2,80 Euro) o erboristerie più forniti. Se non ti piace il latte, ma solitamente bevi altre bevande, puoi scegliere di bere un bicchiere di succo d’arancia (da preferire quello spremuto sul momento) oppure altri succhi di frutta già pronti, meglio se biologici. Anche il thè o la camomilla possono essere ottime bevande da bere a colazione. Sir Winston Tea offre confezioni da 20 filtri, con i migliori thè inglesi aromatizzati con erbe e frutti. Provali!

Croissant: Se ti piacciono i Cornetti a colazione, ricordati che sono fatti con le uova. Se non sai resistere alla tentazione di un cornetto, sappi che in commercio esistono quelli  alla marmellata , fatti senza latte ed uova. Non sono biologici nè freschi di giornata (sono già confezionati) ma sicuramente sono la scelta migliore per evitare derivati animali.

Biscotti: Qui la scelta è vestissima. In qualsiasi supermercato potrai trovare biscotti biologici, ai cereali, con pezzi di frutta. Devi solo scegliere quelli che ti ispirano di più appetito e abbinarli alla tua bevanda preferita.

Crostatine: Per una colazione che deve iniziare all’insegna della dolcezza, prova le crostatine GERMINAL. Sono già confezionate, e le trovi nei migliori supermercati. Hanno stampato sulla confezione in simbolo Vegan perchè appunto non contengono uova o latte. Sono disponibili in due varianti: Crostatine ai frutti di Bosco o all’Albicocca.

Muesli: La giornata inizia davvero bene se hai tempo di fare una colazione rilassante che prende un pò di tempo. Le varianti di Muesli sono vaste: da quello croccante a quello con la frutta a pezzettini. Scegli il tuo preferito e mangialo versandolo in una tazza con latte di riso o di soya. Se vuoi provare qualcosa di unico, metti tre cucchiai di muesli in una tazza di latte di soya alla vaniglia: te ne innamorerai!

Frutta: Non dimentichiamoci di questo alimento base importantissimo per darci energia a inizio giornata. Mela, Banana, Pera, Arancia… devi solo scegliere quello che ti piace di più.. e sbucciarlo! (La frutta non biologica ha sulla buccia cera lucidante e residui di pesticidi, se la togli, eviti di ingerire queste sostanza poco buone!)

Yogurt: Invece di scegliere quello derivato dal latte, prova quello di soya! La marca VALSOIA ha la linea che fa per te. Nel banco frigo di tutti i supermercati, potrai trovare quelli con pezzi di frutta, quelli classici o con germe di grano. Assolutamente Buoni!

Fette Biscottate & Marmellata: Simbolo delle più classiche colazioni. Scegli le fette biscottate a te più idonee (forma, dimensione,ingredienti) e spalma un cucchiaino di marmellata (meglio se biologica, della frutta che più ti piace) per ogni fetta. Per non eccedere, ti ricordo che la quantità di fette ottimale per una sana colazione è di 4 unità.

Esempio di colazione:

– 1 Bicchiere di succo d’arancia (ok anche la spremuta) & 4 fette biscottate con margarina e un cucchiaino di marmellata alla frutta ciascuna.

– Un frutto, una tazza di latte di soya/riso/mandorle e una crostatina.

Budini: Al supermercato ( Conad per esempio ) o in erboristeria puoi trovare dei dessert alla soya o al riso al gusto di cacao o vaniglia. Assolutamente buoni!

Come vedi, una colazione cruelty free è semplicissima da fare. Basta trovare gli alimenti adatti e mixarli bene per personalizzarla come più ci piace. Iniziare la giornata senza un consumo di alimenti animali è davvero facile. Buona Colazione!

°° NewsLetter LAV: Libertà per 560 mila galline grazie a Coop °°

LEGA ANTIVIVISEZIONE

Libertà per 560 mila galline ogni anno

 

560.000 vite libere. Da sofferenze, malattia, stress. Condizioni a cui sono costrette le galline ovaiole in gabbia. Da oggi e per sempre 560.000 galline ogni anno usciranno dalle gabbie. Da oggi e per sempre, la COOP ha detto NO alle uova da allevamento in gabbia: bandite da tutti i punti vendita.

Un importante passo avanti, frutto di un impegno costante. Abbiamo rappresentato le istanze delle migliaia di cittadini che hanno firmato la nostra petizione. Abbiamo chiesto, dialogato e ottenuto. Una delle più grandi catene della grande distribuzione ci ha dato ascolto.

Un grande risultato. Solo il primo di una lunga serie, crediamo: altri supermercati dovranno seguire l’esempio di COOP e accogliere le nostre richieste, in nome dei diritti degli animali. La nostra battaglia, quindi, continua. Se non l’hai ancora fatto, firma le nostre cartoline rivolte a Comuni e supermercati.

Ancora una volta la nostra determinazione, il supporto di tutti quelli che aspirano ad un mondo più giusto per gli animali hanno vinto.

Grazie a chi è al nostro fianco!

Scopri cosa c’è dietro un uovo su gallinelibere.

Fai una scelta davvero consapevole e rispettosa degli animali. Per saperne di più: cambiamenu.it.

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora